
Buona notizie per la Roma: Leon Bailey è pronto. Dopo settimane di attesa e un infortunio arrivato proprio nel giorno della firma che aveva complicato i piani di inserimento, il giamaicano è tornato ad allenarsi a pieno ritmo a Trigoria, offrendo a Gian Piero Gasperini nuove soluzioni per il suo reparto più ricco di talento: la trequarti.
Roma-Inter, la sfida dei contrasti: le mosse di Gasperini #ASRoma
— SoloLaRoma (@SoloLaRoma_it) October 13, 2025
https://t.co/iuE7gJUvRT
Il tecnico giallorosso, infatti, ha potuto sfruttare la sosta per le nazionali per studiare nuove varianti tattiche. Tutti i suoi uomini offensivi – Dybala, Pellegrini, Soulé, Baldanzi, El Shaarawy e ora Bailey – sono rimasti a disposizione. Una fortuna rara, considerando che solo Dovbyk e Ferguson hanno risposto alle convocazioni delle rispettive selezioni.
Con sette partite in ventidue giorni, dalla sfida con l’Inter del 18 ottobre fino alla trasferta con l’Udinese del 9 novembre, Gasperini avrà bisogno di ruotare gli uomini per tutelare la forma fisica della sua squadra ed evitare il più possibile nuovi infortuni. E il ritorno di Bailey, capace di giocare su entrambe le fasce, potrebbe rivelarsi la chiave tattica del prossimo ciclo.
“Con quei tre e Dovbyk avremo un altro spessore“, ha detto Gasperini, riferendosi a Dybala, Pellegrini e Bailey. I primi due sono ancora alla ricerca della miglior condizione: Paulo ha saltato quasi tre settimane, Lorenzo è partito in ritardo dopo aver perso il ritiro. Ma entrambi restano imprescindibili. (continua dopo la foto)

A oggi, l’unico vero punto fermo è Matias Soulé, tre gol e due assist nei primi sei turni. L’argentino agirà da centro-destra, con libertà di accentrarsi e calciare di sinistro. Accanto a lui potrebbe muoversi proprio Dybala, che con Soulé condivide non solo il piede preferito ma anche un’intesa naturale, frutto di un’amicizia consolidata.
Bailey, invece, rappresenta la variabile più intrigante. Ala moderna, abituata a dribblare e creare superiorità, può giocare indifferentemente a destra o a sinistra. All’Aston Villa ha vissuto la sua stagione migliore partendo da destra (10 gol e 9 assist nel 2023-24), ma Gasperini potrebbe alternarlo anche sul lato opposto, a seconda dei partner offensivi.
Nel gioco delle coppie, Baldanzi si candida per la corsia sinistra, dove ha già convinto a Firenze in coppia con Soulé. El Shaarawy, invece, dovrà guadagnarsi spazio: finito ai margini nelle ultime settimane, ora punta a rilanciarsi. Il suo vantaggio è di essere uno dei pochi destri naturali nel gruppo, e questo potrebbe renderlo utile a occupare la fascia opposta rispetto a Soulé.
Infine, Pellegrini rimane un uomo chiave per equilibrio e leadership: con lui in campo, la Roma guadagna profondità e rafforza i collegamenti tra centrocampo e attacco. Con sei trequartisti per due posti, la Roma avrà l’imbarazzo della scelta.
Gasperini può permettersi di scegliere, variare, sorprendere. E con Bailey finalmente in campo, il tecnico bergamasco ha un’arma in più per costruire quella Roma coraggiosa e offensiva che ha in mente da mesi. Con la base di punti portata da un inizio di campionato giocato in modo insolitamente pragmatico, il progetto è pronto a partire.
Leggi anche:
- Pio Esposito sta diventando grande e l’Inter lo “blinda”: il progetto per il futuro
- Milan, problemi seri per Allegri: due big a rischio per gli infortuni in Nazionale