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Juventus, il centrocampo non gira: la società ha deciso di correre ai ripari già a Gennaio

La Juventus è partita bene in campionato, ma dopo la rocambolesca vittoria contro l’Inter all’ultimo minuto del derby d’Italia sono emersi, sia in Champions con il Dortmund, sia in campionato con il Verona, alcuni difetti che la squadra si porta dietro da troppo tempo. Il reparto maggiormente in discussione è il centrocampo, dove Thuram e Locatelli garantiscono quantità, ma manca qualcuno che accenda la luce.

Per questo motivo la società ha deciso: a gennaio servirà un nuovo centrocampista. Il reparto centrale mostra limiti numerici e di tenuta. Finora Tudor ha dovuto affidarsi quasi esclusivamente a Thuram, che dopo tre gare consecutive ha dato qualche segno di stanchezza, e a un Locatelli che offre un rendimento abbastanza costante, ma che viene spesso sostituito e non ha i piedi delicati di un regista. (continua dopo la foto)

Dietro di loro, poche alternative: Miretti, al rientro dopo l’infortunio, è considerato più un trequartista che un interno dal Mister bioanconero, mentre McKennie, all’ultimo anno di contratto, continua a essere utilizzato come un jolly a seconda delle emergenze del momento. Una situazione che rende indispensabile intervenire sul mercato di gennaio per inserire almeno un giocatore con caratteristiche che al momento mancano.

In estate la Juve ha salutato Douglas Luiz, che non è mai riuscito ad ambientarsi a Torino. Alla sua uscita, però, non è seguito un nuovo arrivo: si è puntato sulla riconversione di Koopmeiners, che ha chiesto di tornare al ruolo originario di mezzala per rilanciarsi dopo una stagione deludente.

Un progetto che però, sino a questo momento, non ha dato i risultati sperati. Anzi, ha confermato i dubbi, perché il suo rendimento, dopo un inizio promettente, è tornato a essere mediocre, ben lontano dalle aspettative. La società spera ancora che l’olandese riesca a invertire la rotta, ma nel frattempo il club è costretto a guardarsi intorno per rinforzare il reparto.

L’identikit che più si avvicina di più alle esigenze della Juve è quello di Milinkovic-Savic, oggi in Arabia Saudita: profilo perfetto per colmare il gap fisico e tecnico in mediana. Ma sarà complicato riportarlo in Italia senza un’offerta economica importante, e ci sono alcuni dubbi sul suo rendimento attuale dopo la lunga parentesi araba. (continua dopo la foto)

koopmeiners

Altri nomi? Si parla dell’ex milanista Kessie, anch’egli attualmente in Arabia, che potrebbe essere un profilo interessante ma solo se potrà essere acquistato a condizioni favorevoli. Più complicato invece il sogno di portare a Torino Tonali, al quale il Newcastle non intende rinunciare e che costerebbe moltissimo. Mentre il nome di Hjulmand, seguito a lungo in estate, resta per ora sullo sfondo.

Il club bianconero sa che gennaio, in ogni caso, dovrà essere pronto a investire sul mercato di Gennaio: o Koopmeiners ritrova lo smalto di un tempo, oppure sarà necessario intervenire con decisione per dare a Tudor una mediana più versatile, completa e competitiva.

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