
Lorenzo Musetti continua a confermarsi uno dei protagonisti emergenti del tennis italiano. Dopo una prestazione impeccabile in semifinale, l’azzurro ha raggiunto la finale del torneo 250 di Chengdu, dove affronterà il cileno Alejandro Tabilo. Il successo non vale solo il trofeo, ma rappresenta un passo fondamentale verso l’obiettivo stagionale di un posto alle ATP Finals di Torino.
Se il paradiso tennistico esiste, Lorenzo Musetti è colui che l’ha pennellato, disegnando con i gesti eleganti della sua racchetta spazi, musica e colori…#Musetti #ATPChengdu https://t.co/4F6nlDjH2n
— Marco Mazzoni (@marcomazz) September 22, 2025
In una sfida che ha visto il giovane kazako Alexander Shevchenko opporsi con impegno ma senza soluzioni per contrastarlo, Musetti ha mostrato tutta la sua maturità. In poco più di un’ora, l’italiano ha chiuso con il risultato di 6-3 6-1, annullando tutte le palle break avversarie e prendendo subito il comando degli scambi.
La partita ha messo in luce la capacità di Musetti di gestire la pressione, trovare la profondità nei colpi e creare vincenti anche da situazioni complesse. Il primo set si è chiuso rapidamente 6-3 grazie a un break decisivo sul 3-2, frutto di una combinazione di aggressività e precisione nei colpi da fondo campo. (continua dopo la foto)

Il secondo set ha confermato il controllo totale dell’azzurro. Shevchenko ha cercato di spingere e accorciare gli scambi, ma Musetti ha imposto un ritmo elevato e costante, concedendo pochissimo margine di manovra all’avversario. Break sul 3-1 e sul 3-2 hanno sancito il dominio di Musetti, con il match chiuso grazie a un rovescio di grande classe, firma del carrarino e segnale della sua crescita tecnica e mentale.
Quella di Chengdu sarà la seconda finale stagionale per Lorenzo Musetti, dopo la sconfitta a Montecarlo contro Carlos Alcaraz. Una vittoria significherebbe non solo il primo titolo del 2025, ma anche un forte segnale in vista della corsa alle ATP Finals, dove ogni punto e ogni trofeo contano per confermare la sua presenza tra i grandi del circuito.
Lorenzo Musetti, la possibilità di sollevare un trofeo
La semifinale di Chengdu ha messo in evidenza la sua capacità di reagire sotto pressione, la solidità nei momenti decisivi e la continuità nel gioco: tutte qualità indispensabili per scalare ulteriormente la classifica mondiale.
Il successo di Musetti arriva in un periodo in cui il tennis italiano maschile cerca conferme sui grandi palcoscenici internazionali. L’azzurro ha mostrato di avere la determinazione e il talento per competere con i migliori, mentre il pubblico e gli addetti ai lavori seguono con attenzione la sua stagione.
La finale di Chengdu sarà un occasione importante per Musetti per riuscire finalmente a sollevare un trofeo dopo tre anni dall’ultima volta e consolidare la sua candidatura per le ATP Finals di Torino.
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