
Ucraina, botta per Zelensky: “Il ministro è scappato”. Cosa succede – Dmytro Kuleba, ex ministro degli Esteri ucraino, ha lasciato recentemente l’Ucraina per trasferirsi in Polonia. La notizia è stata resa nota dallo stesso Kuleba attraverso un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, in cui ha dichiarato: «Non avrei mai immaginato di dover fuggire dal mio Paese come un ladro nella notte». La partenza è avvenuta poco prima che entrasse in vigore un decreto presidenziale che vieta ai diplomatici in congedo di espatriare.

Ucrain, botta per Zelensky: “Il ministro è scappato”. Cosa succede
Secondo Kuleba, il nuovo provvedimento non sarebbe correlato alla legge marziale, già in vigore dall’inizio del conflitto e che impedisce agli uomini in età da leva di lasciare il territorio nazionale. L’ex ministro ha affermato: «Gli ex diplomatici non sono soggetti a obblighi militari. Il vero motivo del decreto è impedire che alcuni di noi si rechino all’estero per esprimere opinioni considerate scomode dal governo. Il provvedimento interessa una ristretta cerchia, forse una ventina di persone».


Attività accademica e motivazioni della partenza di Kuleba, ministro di Zelensky
Attualmente, Kuleba insegna Scienze politiche in Francia e negli Stati Uniti e sottolinea la necessità di spostarsi per motivi di lavoro: «Il mio stipendio proviene dall’estero. Sebbene abbia sempre cercato di difendere il nostro esecutivo, in alcuni ambienti persiste una mentalità sovietica secondo cui chi si reca all’estero come cittadino libero viene automaticamente visto come un agente che cospira contro lo Stato».
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