Trasferita d’urgenza in ospedale: muore poco dopo
Dopo i primi soccorsi sul posto, è stato disposto il trasferimento d’urgenza all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, in provincia di Como. Ma poco dopo l’arrivo, i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Julina de Lannoy è morta a 33 anni, lontano da casa, per una tragica fatalità in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia. La notizia si è diffusa rapidamente, sconvolgendo non solo chi era presente sul lago in quel momento, ma anche la comunità di turisti e residenti. Una giovane donna, in vacanza con le amiche, ha perso la vita in un modo assurdo, mentre cercava solo di godersi una giornata in barca. Nello scontro tra le due imbarcazioni è rimasto ferito anche un uomo di 44 anni, che si trovava sull’altro mezzo coinvolto. Le sue condizioni, fortunatamente, non sono gravi. È stato soccorso e trasportato per accertamenti, ma non è in pericolo di vita. Le autorità stanno ora lavorando per fare piena luce sulla dinamica dell’incidente. Sono in corso accertamenti tecnici sulle imbarcazioni, sulle manovre effettuate prima dello scontro e sull’eventuale presenza di responsabilità da parte dei conducenti.
Inchiesta aperta: la procura vuole chiarezza
La Procura di Como ha aperto un’inchiesta per stabilire cause e responsabilità. Si cerca di capire se ci sia stato errore umano, imprudenza o negligenza. Verranno ascoltati tutti i testimoni presenti a bordo, così come le amiche della vittima e gli altri occupanti del secondo natante. Saranno anche analizzati i tracciati GPS e le comunicazioni radio, per ricostruire con precisione la sequenza degli eventi. Quel che resta, per ora, è il dolore per una vita spezzata. Julina de Lannoy, in Italia solo da pochi giorni, non tornerà più a casa. E il lago di Como, cornice di bellezza e turismo, oggi è teatro di un lutto che lascia attoniti.
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