Caso di omicidio di Stefano Cucchi – svolta nell’ambito del processo Cucchi-ter dopo l’udienza preliminare. Il gup di Roma ha preso un’importante decisione nei confronti di tre carabinieri accusati di falso ideologico e depistaggio. (Continua a leggere dopo la foto…)
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Il caso Cucchi
L’omicidio di Stefano Cucchi, risalente al 2009, è un caso destinato a rimanere vivido nella memoria collettiva italiana. Si tratta di un capitolo impossibile da dimenticare per le diverse zone d’ombra che riguardano le cause della morte del 31enne avvenuta mentre era sottoposto a custodia cautelare. Ora arriva una svolta nell’ambito del processo Cucchi-ter che vede tre carabinieri rinviati a giudizio.(Continua a leggere dopo la foto…)
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L’udienza preliminare
L’udienza preliminare si è risolta con la decisione del gup di Roma Francesca Ciranna’ di rinviare a giudizio tre carabinieri. Alla sbarra andranno Maurizio Bertolino, all’epoca dei fatti maresciallo presso la stazione di Tor Sapienza, Fortunato Prospero, capitano e comandante della sezione infortunistica e polizia giudiziaria nel nucleo Radio Mobile di Roma e il suo collega Giuseppe Perri, al tempo maresciallo. Come riporta il Corriere della Sera, l’accusa mossa dalla Procura è che i tre militari dell’arma avrebbero ostacolato la ricostruzione dei fatti durante il processo Cucchi-ter con le loro dichiarazioni.
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