Sommergibile Titan come sono morti. Le speranze del Sommergibile Titan sono ormai ridotte al lumicino. La riserva d’ossigeno potrebbe essere finita intorno alle undici di stamattina. A quest’ora, dunque, i passeggeri del sommergibile potrebbero essere già morti. La mancanza di ossigeno, però, non sarebbe l’unica causa. (Continua…)
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La scomparsa del Titan
Da un po’ di giorni il mondo intero tiene il fiato sospeso per la vicenda del Titan, il sommergibile con a bordo cinque persone di cui si sono perse le tracce. I passeggeri del Titan si sono inabissati per un viaggio estremo attorno al relitto del Titanic nell’Oceano Atlantico. Subito dopo l’immersione, però, il sommergibile ha perso la comunicazione con la nave guida, inabissandosi sul fondo dell’Oceano.
L’unica speranza era legata alla riserva d’ossigeno, che pare duri circa novanta ore. Essa, però, dovrebbe essere finita intorno alle 11 di stamattina. A quest’ora, dunque, i passeggeri del Titan dovrebbero essere già morti. (Continua…)
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I passeggeri del Titan
Al bordo del Titan c’erano Hamish Harding, miliardario britannico, Shahzada Dawood, ricco magnate pakistano, suo figlio Sule Man, Stokton Rush, ad di Ocean Gate, società che gestisce il Titan, e Paul -Henry Nargeolet, conduttore del sommergibile, chiamato da tutti “Mr Titanic”. I cinque passeggeri avevano intenzione di fare un viaggio estremo attorno al relitto del Titanic. Il viaggio, però, si è trasformato in un’autentica tragedia. (Continua…)
Sommergibile Titan come sono morti
L’assenza di ossigeno non è l’unica causa che potrebbe aver indotto alla morte i passeggeri del Titan. L’ammiraglio in riserva Bruno Cocciolo spiega a Libero: “Se non è riemerso allora, è stato vittima di un evento catastrofico: bloccato nel relitto, frana subacquea, correnti sottomarine, calamaro gigante, per citarne alcuni. Se invece è successo qualche cosa in cabina o all’interno dello scafo, come un cortocircuito, un incendio, la mancanza di ossigeno, teoricamente avrebbero dovuto scattare i sistemi automatici di sicurezza e il mezzo sarebbe dovuto riemergere senza l’ausilio umano“.