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Sinner contro Musetti: tutto sul derby che fa sognare l’Italia

Jannik Sinner e Lorenzo Musetti: il tennis italiano vive un momento d’oro, fatto di stagioni che rimarranno impresse negli annali dello sport azzurro. Per la prima volta in assoluto, il nostro Paese vedrà due suoi portacolori affrontarsi in un epico derby nei quarti di finale di un torneo del Grande Slam, gli US Open.

Sinner e Musetti si ritroveranno di fronte dopo un percorso di crescita straordinario, pronti a contendersi un posto in semifinale e a dimostrare al mondo la forza e il talento di questa generazione di campioni. Un match che diventa il simbolo di un movimento che non ha mai sognato così in grande.

La prima volta che Jannik Sinner e Lorenzo Musetti si sono incrociati su un campo da tennis era il 2019, nelle prequalificazioni degli Internazionali d’Italia. In quell’occasione vinse Sinner. Erano ancora ragazzi, ma chi era presente al Pietrangeli quel giorno avvertì subito la sensazione di assistere a qualcosa di speciale, a un duello tra due predestinati. (continua dopo la foto)

Da allora, il cammino è stato sorprendente: Sinner è diventato il numero uno del mondo, mentre Musetti ha scalato la classifica fino a entrare nella top ten. I due precedenti a livello Atp, ad Anversa nel 2021 e a Montecarlo nel 2023, hanno sempre visto Sinner prevalere, ma l’evoluzione di entrambi i giocatori ha reso quei risultati poco significativi per l’incontro di oggi.

Questo quarto di finale parte da zero. “Siamo entrambi cresciuti tanto, sarà una partita completamente diversa“, ha detto Musetti. La superficie del campo, il cemento di Flushing Meadows, favorisce sulla carta Jannik Sinner, che vanta una percentuale di vittorie altissima.

Dalla parte di Sinner anche l’abitudine a giocare partite di questo calibro: per Jannik, questo è l’ottavo quarto di finale consecutivo in uno Slam. Musetti, al contrario, giocherà il suo terzo. In ogni caso, la differenza di stili tra i due promette un match avvincente e spettacolare. I colpi di inizio gioco, servizio e risposta, saranno fondamentali.

Sinner, nonostante una percentuale di prime non altissima, ha una qualità tale nel colpo che gli permette di ottenere l’82% dei punti. Se riuscirà a tenere alte le sue percentuali, potrà prendere subito in mano lo scambio, non dando respiro a Musetti e costringendolo a difendere. Dal canto suo, Musetti, contro il miglior ribattitore del circuito, dovrà essere impeccabile con la prima, variando le traiettorie per non far leggere in anticipo le sue intenzioni al rivale. (continua dopo la foto)

Una volta che lo scambio avrà inizio, il “Muso” cercherà di offrire palle diverse per peso e angolazioni, provando magari a disinnescare il rovescio di Sinner con palle più alte e arrotate, per poi accelerare all’improvviso e scendere a rete.

Il rovescio a una mano di Musetti può reggere l’urto di quello di Sinner e diventare pericoloso in lungolinea. Sarà quindi Sinner a doversi adattare, esplorando molto il dritto di Musetti per tenerlo in un angolo e impedirgli di prendere il centro del campo, dove il numero 10 del mondo può diventare imprevedibile e pericoloso con il dritto inside out.

L’Italia intera aspetta con ansia una sfida che, comunque andrà a finire, rappresenta già una pagina di storia per il nostro tennis.

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