x

x

Vai al contenuto

Si tuffa in acqua, poi muore a soli 14 anni. L’agghiacciante scoperta: cosa gli è successo

La storia che stiamo per raccontarvi vi lascerà completamente senza parole. Quello che doveva essere un normale tuffo in acqua si è trasformato in una vera e propria tragedia. Un ragazzino di 14 anni ha perso la vita dopo essersi fatto un bagno. Inutili i soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare. Ecco una prima e agghiacciante ricostruzione dei fatti. (Continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Tragedia nella notte, auto finisce nel fiume: chi c’era a bordo

Leggi anche: Tragedia prima della festa di paese: bimbo di 8 anni muore mentre gioca

Leggi anche: Va a pranzo con gli amici, poi la tragedia: morto per un’emorragia celebrale

Leggi anche: Tragedia alla stazione di Maddaloni a Caserta: uomo travolto e ucciso dal treno

Si tuffa in acqua e muore a soli 14 anni: cos’è successo

Un ragazzino di 14 anni, come riportato da Leggo, avrebbe contratto un’infezione a causa di un’ameba mangia cervello (naegleria fowleri), un parassita estremamente pericoloso con cui è entrato in contatto a causa di un bagno in una piscina contenente acqua contaminata. Il minore è stato trasportato in ospedale ma il pronto intervento dei medici non è stato sufficiente per salvargli la vita. Si tratta della terza vittima del Naegleria fowleri nel giro di due mesi dopo una bimba di 5 anni e una ragazzina di 13. L’ultimo a perdere la vita a causa del parassita è stato Midrul, un ragazzo di 14 anni che aveva fatto l’errore di nuotare in una pozza di acqua contaminata a Kerala, in India. Prima di lui altri due minori avevano perso la vita a causa dell’ameba mangia cervello: il 21 maggio una bimba di appena 5 anni, il 25 giugno una ragazzina di 13, secondo quanto riporta il New York Post.

“Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva”