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Sara Piffer, le ultime parole della campionessa azzurra travolta a 19 anni

Una storia agghiacciante

Su Leggo si legge che “la Polizia locale della Rotaliana sta ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente. Il 70enne ha dichiarato di aver visto i due ciclisti ma, ritenendo di avere abbastanza spazio, ha deciso di sorpassare comunque un’altra auto. Il test alcolemico è risultato negativo. Il pm Davide Ognibene, della Procura di Trento, potrebbe aprire un’indagine per omicidio stradale“. (Continua a leggere dopo le foto)

Oltre al ciclismo, Sara studiava Finanza e Marketing e aveva anche un ruolo come ambasciatrice della promozione turistica del Trentino. La società U.S. Montecorona, in cui Sara aveva militato, ha scritto: “Ti abbiamo vista crescere e rimarrai sempre parte della nostra squadra”. Anche la Mendelspeck ha ricordato la ragazza con un messaggio sui social: “Sara lascia un vuoto incolmabile ma resterà sempre nei nostri cuori”.

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