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Roma, Gasperini prepara la formula anti-Torino: la “grande sorpresa” è Pellegrini

Roma, Gasperini ha le idee chiare. Le soste per le nazionali sono da sempre un incubo per le grandi squadre: pochi titolari disponibili, schemi da provare col contagocce, ritmi spezzettati. Stavolta però a Trigoria è andata diversamente. Pur dovendo rinunciare a undici giocatori impegnati in tre continenti, Gasperini ha avuto a disposizione gran parte dell’ossatura titolare.

Un’occasione preziosa per lavorare su movimenti e automatismi in vista della sfida di domenica a pranzo contro il Torino, preparando una “formula” che potrebbe diventare un marchio di fabbrica. Il tecnico giallorosso ha potuto contare su Svilar tra i pali, Hermoso in difesa, Cristante a centrocampo, Rensch e Angeliño sulle corsie, Dybala e Soulé sulla trequarti.

Sette undicesimi dello schieramento anti-Toro sono già pronti e provati negli allenamenti di queste settimane. Un lusso raro in questo periodo dell’anno, che ricorda il percorso fatto dall’Atalanta di Gasperini quando riusciva a crescere esponenzialmente nel girone di ritorno dopo mesi di lavoro frammentato.

Tra le novità più interessanti c’è Lorenzo Pellegrini in posizione di mediano. Finito il mercato e senza l’ansia degli impegni ravvicinati, Gasperini ha colto l’attimo per testare le sue doti in mezzo al campo. L’allenatore, che ha appena recuperato Rensch dopo il problema al ginocchio, sembra avergli già assegnato la fascia destra, spostando Celik tra i difensori. (continua dopo la foto)

Anche la permanenza di Svilar a Roma, a causa di questioni di eleggibilità tra Belgio e Serbia, ha aiutato a mantenere alta la qualità del lavoro quotidiano. Gli altri slot della nuova Roma sono quasi definiti: Mancini e N’Dicka completeranno il reparto arretrato, Koné affiancherà Cristante in mezzo al campo e Ferguson sarà il riferimento centrale dell’attacco, con Dovbyk pronto a subentrare.

In attesa che i nuovi entrino nei meccanismi gasperiniani, il tecnico – che finora ha utilizzato solo 16 giocatori in 180 minuti di Serie A – continuerà a puntare sulle certezze accumulate in questo avvio. Domenica allo Stadio Olimpico si vedrà se il lavoro di queste settimane potrà tradursi in punti pesanti.

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