Luigi accosta per prestare soccorso ma viene investito
La tragedia si è consumata lunedì pomeriggio lungo la superstrada E78 che mette in collegamento la Valdichiana al capoluogo. Si tratta di una delle arterie più trafficate dell’Aretino che nei chilometri finali si stringe: dalle quattro corsie separate dal guard rail si passa alle due corsie che si immettono sulla provinciale che porta alla zona industriale della città.
Luigi De Palma, 84enne originario di Benevento aveva fatto di Arezzo la propria casa. Qui vive infatti la sua famiglia, la moglie – che era in auto con lui – e i figli, che adesso lo piangono. Sull’incidente, dalla dinamica complessa, sono in corso le indagini della polizia municipale e la procura di Arezzo ha aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti dell’uomo che ha travolto il pedone. I mezzi sono sequestrate e le indagini sono in corso. In quel tratto di strada il limite è di quaranta chilometri orari.
In città molti lo conoscono, lo ricordano come una persona riservata e cordiale. “Un gesto altruista“, dicono i suoi concittadini sui social nel salutare Luigi. Anche chi non lo conosceva è rimasto colpito da quel gesto di altruismo che però gli è costato la vita.
Leggi anche: Incidente tra auto della polizia, muore giovane agente di 32 anni
Leggi anche: Richiamati marchi di frutta secca al supermercato per residui di pesticidi: l’allerta del Ministero
Leggi anche: Musica in lutto, si spegne a 78 anni una vera leggenda