
Un’Italia scintillante, concreta e sempre più convinta dei propri mezzi: le azzurre di Julio Velasco hanno travolto la Polonia 3-0 in appena 67 minuti, guadagnandosi la semifinale del Mondiale di pallavolo con un percorso quasi perfetto. Cinque partite vinte, un solo set perso, numeri che ricordano da vicino il 6 su 6 dell’Olimpiade di Parigi 2024.
AZZURRE IN SEMIFINALEEEEEEEEEEEEE 💙💙💙
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) September 3, 2025
L'ItalVolley è inarrestabile ❗️Le ragazze del CT Julio Velasco si sbarazzano della Polonia in tre set e conquistano così il pass per la semifinale mondiale 🏐🌍#Volleyball #Pallavolo #ItalVolley #Thailand2025 #WWCH pic.twitter.com/Wrt1LsmxnV
“Noi ci sentiamo molto forti“, ha spiegato Velasco. “Però sappiamo che ogni partita ha una storia a sé. Quella con la Polonia era difficile perché loro sono una squadra forte. Siamo riusciti a vincere 3-0, benissimo. Ma ora non dobbiamo montarci la testa“. (continua dopo la foto)

La differenza, ancora una volta, l’ha fatta l’esperienza del ct. Con la Germania era stato un cambio a spaccare la partita, contro la Polonia è bastato un time out: “Ho messo il focus sulla numero 24, Damaske, che ci stava mettendo in difficoltà con il diagonale. Poi abbiamo corretto il muro su Stysiak. Una volta rientrate, le ragazze hanno preso due-tre palloni importanti e sono ripartite”.
Anche la gestione dell’errore si conferma marchio di fabbrica di questa Italia. “Sbagliamo poco, soprattutto in battuta. La Polonia ha forzato di più e ha pagato. Noi lavoriamo tanto su muro e ricezione e credo che si veda”.
Le prestazioni di Sylla ed Egonu continuano a entusiasmare il pubblico e la critica, ma Velasco sottolinea come tutto il gruppo sia cresciuto: “Sono tutte focalizzate, la sicurezza è aumentata con il 3-0 sulla Germania“.
Un episodio ha però acceso il secondo set: “Una giocatrice della Polonia, dopo aver murato Nervini, l’ha guardata con provocazione. Stella è la più piccola del gruppo, per me ha esagerato. Allora le ho fatto segno con le dita di guardare me“. E Nervini ha capito. Anche questo rende grande un commissario tecnico, non solo le indicazioni di campo. (continua dopo la foto)

Il pubblico si è innamorato di questa Nazionale, e lo dimostra l’assalto di tifosi e regali a ogni fine gara: “Per tornare in Italia dovranno comprare una valigia in più“, ha sorriso Velasco, “perché salgono sul pullman con un’infinità di doni. È bello vedere il successo che hanno”.
Ora la semifinale, contro la vincente di Brasile-Francia: “Le brasiliane sono più forti, ma la partita va giocata e vinta. Preferirei incontrare quella che perde (ride)”. Con il ct argentino, l’Italia ha già messo in bacheca la Nations League dello scorso anno. Proprio a Bangkok, dove oggi è tornata per scrivere un’altra pagina di storia.
Leggi anche:
- Pallavolo, l’Italia di Velasco è imbattibile: schiantata la Polonia, partita strepitosa
- Mondiali volley femminile, Italia ai quarti: 3-0 alla Germania con una super Egonu