I farmaci vietati alla guida
Le critiche si concentrano sulla necessità di strumenti di controllo più affidabili, in grado di valutare non solo la presenza di una sostanza, ma anche se questa comprometta effettivamente le capacità alla guida. In altri Paesi europei, come Germania e Olanda, i test si basano su soglie di tolleranza che tengono conto del consumo terapeutico o di tracce non attive nel sangue. Adottare un approccio simile in Italia potrebbe migliorare l’equità delle nuove misure.
Sui social, e in particolare su TikTok, si sono diffusi elenchi di farmaci comuni – come antistaminici, antidolorifici e antinfluenzali – che, secondo alcuni utenti, potrebbero risultare problematici nei test, creando un clima di incertezza. (continua dopo la foto)
Il fine è giusto, ma..
Nonostante le polemiche, l’obiettivo del nuovo Codice resta chiaro: ridurre gli incidenti stradali e prevenire comportamenti pericolosi. L’inasprimento delle norme segue un trend europeo che punta a rafforzare la sicurezza stradale. Tuttavia, affinché queste misure siano efficaci e giuste, è fondamentale garantire che le sanzioni colpiscano solo chi rappresenta un reale pericolo per sé e per gli altri.
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