
Il Milan si prepara a chiudere due operazioni in entrata dopo la cessione imminente di Malick Thiaw al Newcastle. Il primo colpo sarà Zachary Athekame, terzino destro classe 2004 dello Young Boys, atteso a Milano nei prossimi giorni per le visite mediche. L’operazione, da 10,5 milioni di euro bonus compresi, è ormai in dirittura d’arrivo.
Il giocatore ha già espresso chiaramente la volontà di vestire la maglia rossonera e sarà a disposizione per la Coppa Italia contro il Bari del 17 agosto. Allegri potrà impiegarlo sia come terzino in una difesa a quattro sia come esterno di centrocampo, offrendo un’importante opzione tattica.
Il @acmilan conta di definire con De Winter e poi si cercherà l'intesa con il Genoa. Operazione sui 18 o 20 milioni più bonus o percentuale di rivendita
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) August 10, 2025
👉 https://t.co/pH98MjW3GY pic.twitter.com/ihLMOAF3aH
De Winter in pole per il dopo Thiaw
Per sostituire Thiaw, il candidato principale è Koni De Winter del Genoa. La trattativa ha subito un’accelerata, con i rossoneri intenzionati a trovare prima l’intesa con il giocatore e poi con il club ligure. L’operazione potrebbe chiudersi a 18-20 milioni di euro più bonus o con l’inserimento di una percentuale sulla futura rivendita.
Superata la concorrenza dell’Inter, che lo aveva inserito nella lista dei possibili sostituti di Bisseck.
Le alternative: Leoni e Comuzzo
Se l’affare De Winter non dovesse andare in porto, le alternative principali restano Giovanni Leoni e Pietro Comuzzo.
- Leoni (Parma) è seguito anche dall’Inter, ma il Milan, forte della plusvalenza Thiaw, potrebbe affrontare con più serenità la richiesta di 30 milioni di euro del club emiliano.
- Comuzzo (Fiorentina) era stato seguito dal Napoli nella scorsa stagione, ma senza sviluppi. La Viola lo valuta 15-20 milioni di euro.
Leggi anche:
- Como, colpo da sogno: ufficiale l’arrivo di Alvaro Morata
- Milan, ufficiale la cessione di Thiaw al Newcastle: ora caccia al sostituto
- Juventus, Tudor: “Non sono preoccupato per il mercato, sarà la stagione di Bremer e Koopmeiners”