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Massimo Giletti senza freni: “Perché mi hanno fatto fuori”, anche Cacciari conferma

Massimo Giletti è un giornalista, conduttore televisivo, radiofonico e autore televisivo italiano. Ha esordito come giornalista nel 1988 nella redazione di Mixer e come conduttore televisivo negli anni ’90 presentando i contenitori di Rai 2 Mattina in famiglia, Mezzogiorno in famiglia e I fatti vostri. Ora, dopo una breve parentesi con Non è l’Arena su La7, il coduttore sta per tornare in Rai con dei nuovi progetti. In questi giorni non si fa altro che parlare del perché Massimo Giletti sia andato via da La7 e la risposta sembra essere arrivata dal diretto interessato. (Continua a leggere dopo la foto)

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Massimo Giletti senza freni sull’addio a La7: Cacciari conferma

Massimo Giletti tornerà in Rai e così in molti si sono chiesti le ragioni alla base della cancellazione di Non è l’Arena. Il conduttore, come ricordato da Davide Maggio, stava per occuparsi di Dell’Utri e Berlusconi e dei presunti legami con le stragi di mafia del 1993 quando ha ricevuto il “benservito”. E’ quanto è emerso dalle intercettazioni di Giletti come persona offesa nel procedimento per calunnia a carico di Salvatore Baiardo, che avrebbe mostrato al conduttore la famosa foto di Berlusconi con il generale Delfino e il mafioso Graviano. Giletti, come riportato da Il Fatto Quotidiano, era intercettato da quattro mesi e due giorni dopo la chiusura della trasmissione, avvenuta il 13 aprile 2023, quando ha ricevuto la chiamata di Domenico Balsamo, Generale dei Carabinieri in pensione, che gli ha detto: “Massimo, purtroppo come tu sai, sono stati attaccati personaggi importanti, tra virgolette, della politica, che hanno fatto addirittura parte di governi e ovviamente nessuno ha piacere di queste cose”.

Che il fulcro sia la puntata preparata su Dell’Utri viene esplicitamente fuori da uno scambio di battute del conduttore intercettato con Michele Santoro, che gli domanda: “Ma tu stavi preparando su Dell’Utri? E’ vero?”. Alla conferma di Giletti, Santoro afferma: “C’è un’azione incrociata di protezione di Berlusconi che sta morendo […], secondo me la fretta è perché tu c’avevi in previsione Dell’Utri […] la vicenda di Berlusconi spiega questa cosa”. E Giletti vuota di fatto il sacco: “Io ho iniziato ad avere problemi con il presidente (Cairo, ndr) perché in quella roba si parlava anche di Berlusconi, Graviano in quella lunga intervista (con Baiardo, ndr). Quando lui (Baiardo, ndr) dice ‘ho parlato con Paolo Berlusconi’ lì succede il casino”. Agli atti anche una conversazione via sms che il conduttore ha con Massimo Cacciari: “Professore, mi hanno censurato. Imbavagliato. Stavo per toccare Dell’Utri con nuove intercettazioni e Berlusconi…”. (Continua a leggere dopo la foto)

Una storia intrigata

Interpellato da Radio 24, Massimo Cacciari sembrerebbe aver confermato tutto: “Mi pare evidente che Giletti è stato silenziato su La7 perché Forza Italia era intervenuta in qualche modo minacciando non so quali ritorsioni sull’intervista di Baiardo: questo è un segreto di Pulcinella. Poco prima della messa in onda della puntata Giletti mi disse: ‘il programma è stato sospeso per quella famosa intervista’. E’ evidente come sia andata. Non volevano che andasse in onda la puntata con l’intervista a Baiardo, poi in che cosa consistesse questa intervista non lo so. Giletti non me lo ha detto. Non volevano che parlasse e non volevano far uscire il contenuto che riguardava le note vicende, due più due fa quattro”. Sulla cancellazione di Non è l’Arena, con conseguente uscita forzata da La7 di Giletti, Cacciari non ha dubbi che sia dipesa dalla volontà di Urbano Cairo, ma sull’eventualità che possa aver ricevuto pressioni dalla famiglia Berlusconi ha ammesso: “Non lo so, può essere. Sono supposizioni lecite. Può essere che qualcuno fosse interessato che quella trasmissione non andasse in onda”.