Si riapre a sorpresa il caso dopo 30 anni
A distanza di trent’anni, la Procura di Cagliari ha riaperto l’inchiesta sulla morte di Manuela Murgia con l’ipotesi di omicidio volontario. La giovane potrebbe essere stata violentata e poi travolta e uccisa da un’auto. il medico legale Roberto Demontis, il consulente nominato dai familiari della ragazza, attraverso la sua consulenza avrebbe convinto la procura a convincere a far ripartire le indagini. A parlarne è stata la trasmissione “Detectives” di Rai 2 nella puntata di ieri giovedì 13 marzo. (Continua…)

Cosa è emerso
Sempre durante la trasmissione “Detectives” su Rai 2, è emerso che nei giorni precedenti alla morte di Manuela Murgia, i suoi familiari avevano scoperto che la ragazza nascondeva dei soldi nel lampadario di casa e che riceveva strane telefonate. La famiglia, proprio lo scorso anno, aveva presentato un’istanza per la riapertura del caso, ma la procura aveva respinto la richiesta. Adesso i familiari di Manuela Murgia dicono di essere fiduciosi: “Siamo assolutamente fiduciosi sulla riapertura del caso di Manuela Murgia e, in qualità di legali della famiglia, crediamo fortemente nella procura e nell’impegno che sta mettendo nelle indagini”.
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