x

x

Vai al contenuto

Manchester United, l’Old Trafford mostra segni di cedimento

Haaland

L’Old Trafford – storico stadio del Manchester United – inizia a segnare segni preoccupanti di cedimento. In occasione dell’ultima partita alcuni calcinacci caduti dal soffitto hanno colpito due tifosi. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Leggi anche: Coppa Davis, Sinner: “Non penso alla rivincita con Djokovic”

Leggi anche: Da Scamacca a Raspadori: Spalletti cerca il bomber per gli Europei

Haaland
Erling Haaland del Manchester City festeggia dopo aver segnato il secondo gol della squadra durante la partita di Premier League tra Manchester United e Manchester City all’Old Trafford il 29 ottobre 2023 a Manchester, Inghilterra. (Foto di Catherine Ivill/Getty Images)

In casa Manchester United si sta sollevando un tema importante per quanto riguarda lo stadio. In occasione del derby tra le squadre femminili dello scorso fine settimana, due tifosi del settore N2402 dell’Old Trafford sono stati centrati in testa da alcuni calcinacci caduti dal soffitto della struttura.

Una situazione che pare essere piuttosto delicata, considerando le migliaia di spettatori che ospita settimanalmente lo stadio. Di recente, alcune persone si sono lamentate anche per delle perdite d’acqua dal tetto nei giorni di pioggia.

Old Trafford, la soluzione (?)

L’ingresso del socio di minoranza Sir Jim Ratcliffe ai vertici della società potrebbe rappresentare il sostegno tanto atteso dai sostenitori. Il nuovo finanziatore si è impegnato a investire circa 250 milioni di euro per potenziare le infrastrutture del Manchester United, dal centro di allenamento per tutte le categorie a Old Trafford.

Questo stadio, inaugurato nel 1910, ha subito un rinnovamento negli anni ’90 in conformità con le direttive del rapporto Taylor per garantire elevati standard di sicurezza. La sua ultima ristrutturazione risale al 2006, ma potrebbe essere in vista una completa rivisitazione, inclusa un’espansione, per uno dei campi più affascinanti di tutta l’Inghilterra.

Argomenti