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Lutto nello sport italiano, ci lascia un grande

Mondo dello sport in lutto, ci ha lasciati Cesare Venturini

Dopo un periodo di crisi, la storica palestra è stata completamente ristrutturata, trasformandosi in un centro di eccellenza per il pugilato. Sotto la guida del Maestro Cesare Venturini, affiancato dalla moglie Anna, che ha ricoperto il ruolo di vicepresidente, e dai figli Fabio e Gabriele, ex pugili divenuti maestri e organizzatori, l’Audace Boxe è diventata un punto di riferimento per agonisti e appassionati. Nel corso degli anni, la palestra ha accolto numerosi pugili professionisti e manager, sia italiani che stranieri.

Le pareti dell’impianto sportivo sono decorate con fotografie, in bianco e nero e a colori, che celebrano i miti del pugilato che hanno calcato il ring dell’Audace, tra cui Nino Benvenuti, un giovanissimo Cassius Clay, Leone Efrati, Mario Bianchini, Enrico Urbinati, Aldo Bentini, Vincenzo Cantatore e persino Mike Tyson. Il ring di Roma ’60, salvato da un’asta e restaurato grazie a un crowdfunding avviato dalla famiglia Venturini dopo la pandemia, ha visto salire sul suo palcoscenico anche celebri attori, come Sylvester Stallone. Con una storia ricca di eventi e progetti, l’Audace Boxe continuerà a onorare l’eredità del Maestro Cesare Venturini. (Continua a leggere dopo le foto)

Le parole del Presidente della federboxeo

“Ci ha lasciato un’altra colonna della boxe italiana – ha dichiarato il Presidente della federboxeo Flavio D’Ambrosi -, guida ed esempio per tutto il movimento pugilistico. A mio nome, del consiglio federale e di tutti i dirigenti e tesserati mi stringo alla famiglia e all’Audace Boxe”.

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