Giulia Tramontano, nuovo orrore dopo la sua morte: cos’hanno fatto – Si continua a parlare del caso di Giulia Tramontano, la 29enne incinta al settimo mese, uccisa dal suo fidanzato Alessandro Impagnatiello, barman trentenne, in un appartamento alle porte di Milano. Secondo le prime indagini l’uomo avrebbe fatto tutto da solo, non ci sarebbero complici. Stando agli esiti del sopralluogo di due giorni fa, il giovane avrebbe trascinato il corpo martoriato della fidanzata per le scale del palazzo di via Novella, forse afferrandolo per le estremità, e poi nei giorni seguenti all’omicidio l’avrebbe spostato dal box al bagagliaio della macchina con l’aiuto del carrello portapacchi, acquistato in un negozio di ferramenta del paese. Ma c’è una notizia che sta indignando e riguarda la povera vittima. (continua a leggere dopo le foto)
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Giulia Tramontano, nuovo orrore dopo la sua morte: cos’hanno fatto
Secondo quanto riferisce stamani, sabato 10 giugno 2023, «Libero Quotidiano», Giulia Tramontano sarebbe stata trasformata in un avatar, che racconta in prima persona la propria morte. E pensare che ancora la giovane deve essere sepolta. Una spettacolarizzazione del dolore di pessimo gusto che sta suscitando parecchio malcontento. La vittima in versione robotica su TikTok ha suscitato una marea di polemiche. «Sono Giulia Tramontano, mio marito mi ha dato fuoco e vorrei raccontarvi la mia storia. Ero una donna di 29 anni incinta di sette mesi, piena di speranze e sogni per il futuro, ma tutto è cambiato in un attimo», le parole della ragazza robotica. È stata riprodotta una fisionomia che fa il verso a quella reale, grandi occhi chiari e capelli lunghi biondi. (continua a leggere dopo le foto)
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Un filmato con dettagli raccapriccianti, un avatar di dubbio gusto
Dettagli raccapriccianti accompagnano il filmato che ha avuto quasi un milione e mezzo di visualizzazioni e oltre centomila like: “A confezionare la clip è un profilo che ormai da tempo riporta in vita i morti. Ma non è finita qui. Se Giulia robot è l’apice, nuove vette vengono raggiunte da un altro tipo di contenuti fiction. Parliamo di brevi video che, romanzando il reale, costruiscono una mini sceneggiatura sui due protagonisti”, chiarisce «Libero Quotidiano». In uno dei video choc Alessandro Impagnatiello chiede perdono alla vittima: «Scusa Giulia per aver tradito te e il piccolo Thiago e per aver messo incinta un’altra ragazza». Questa la replica di lei: «È tardi per il perdono». Decisamente una trovata di pessimo gusto, una sceneggiatura inventata di sana piana che ci saremmo risparmiati. (continua a leggere dopo le foto)
Giulia Tramontano, nuovo orrore dopo la sua morte: cos’è successo
Saranno gli esiti dell’autopsia a fornire ulteriori dettagli per ricostruire l’omicidio di Giulia Tramontano. Proprio l’esame autoptico sul corpo della giovane che l’uomo ha tentato di bruciare per ben due volte prima di sbarazzarsene, accerterà se, come ipotizza la Procura, la vittima sia stata aggredita alle spalle e colpita con più coltellate. Il suo compagno non le avrebbe lasciato nemmeno il tempo di urlare, di reagire. Oltre all’ora esatta del decesso e al numero preciso dei fendenti con cui è stata uccisa la 29enne, si chiarirà se vi è stata distruzione di cadavere nel momento in cui Impagnatiello ha tentato di bruciarla con alcol e benzina.