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Gina Lollobrigida, il factotum Andrea Piazzolla svela come ha speso i 10 milioni della diva

Gina Lollobrigida, il factotum Andrea Piazzolla confessa: come ha speso i suoi 10 milioni – Andrea Piazzolla, amico factotum di Gina Lollobrigida, è sotto processo con l’accusa di averla circuita per avere il suo patrimonio. Il 5 ottobre è prevista la sentenza per il reato di circonvenzione di incapace. In un’intervista concessa al Corriere della Sera il giovane ha provato a respingere ogni accusa e ha dichiarato come ha speso il denaro. (continua a leggere dopo le foto)

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Gina Lollobrigida, il factotum Andrea Piazzolla svela come ha speso i 10 milioni della diva

«Non ho mai pensato neanche lontanamente di manipolarla ma anche se avessi voluto sarebbe stato impossibile. Era la persona più autonoma e indipendente che io abbia mai conosciuto in ogni aspetto della sua vita», ha dichiarato Andrea Piazzolla, parlando di Gina Lollobrigida, la «Bersagliera» del cinema italiano scomparsa il 16 gennaio del 2023. Il figlio della diva, Andrea Milko Skofic, asserisce però che dall’abitazione della madre sono spariti diversi cimeli. (continua a leggere dopo le foto)

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Gina Lollobrigida, il factotum Andrea Piazzolla: “I soldi sono stati spesi per lei”

«Gina aveva detto di non voler lasciare nulla al figlio dopo che lui l’aveva sottoposta a quella che lei riteneva una umiliante gogna mediatica. I soldi sono stati spesi per lei e per mantenere il regime di vita che lei ha voluto fare. Un milione di euro è stato pignorato dal suo ex avvocato per onorari che Gina era certa di aver pagato», ha dichiarato al «Corriere della Sera» Andrea Piazzolla. Quest’ultimo ha detto di non essersi mai intromesso tra l’attrice e i suoi parenti: «Assolutamente no, ho fatto l’esatto contrario cercando in ogni momento di farri avvicinare Gina a Milko come tutti i testimoni hanno detto. Ricevendo anche gravi rimproveri da Gina». (continua a leggere dopo le foto)

La precisazione sui regali che l’attrice gli avrebbe fatto

«Nel corso del mio rapporto con Gina ho ricevuto minacce, telefonate e lettere anonime e Gina lo sapeva, così come sapeva che per quei fatti era stata presentata una denuncia. Ho trovato ingiusto che nel processo sia stato enfatizzato che Gina, in un momento di grave difficoltà per lei nel corso della perizia come anche il consulente della parte civile ha detto, si sia confusa circa una rapina avvenuta negli anni Sessanta (un fatto remoto sul quale la diva si sarebbe contraddetta durante l’incidente probatorio ndr)», ha rivelato Andrea Piazzolla. A proposito dei regali che l’attrice gli avrebbe fatto, il factotum della diva ha detto: «Perché mai avrei dovuto rifiutare? L’avrei offesa». E ancora: «Gina era molto triste quando l’ho conosciuta, mi inorgoglisce il fatto che lei stessa abbia detto a tutti come grazie a me avesse ritrovato la gioia di vivere». Piazzola ha evidenziato: «I suoi dieci milioni li ho spesi come voleva lei».