Gianmarco Bruscia muore a 18 anni, il malore davanti al fratello: la famiglia non si dà pace
La scuola ha ricordato Gianmarco Bruscia come un ragazzo perbene, maturo, responsabile, simpatico, che avrebbe «certamente sostenuto un colloquio brillante, con il suo modo di esprimersi pacato, puntuale e conciso». Era un «gigante buono». Il padre lo chiamava così. Familiari e amici che oggi non si danno pace per questa morte così inattesa. Il padre del ragazzo è Davide Bruscia, noto imprenditore agricolo della zona, candidato sindaco di San Costanzo nell’estate del 2024 e ora consigliere comunale. (continua a leggere dopo le foto)
Sul corpo del ragazzo verrà svolta l’autopsia
Alto un metro e novanta, Gianmarco era sempre pronto ad aiutare senza mai chiedere nulla in cambio. Quando è morto, lo dicevamo in apertura, stava studiando matematica, la sua materia preferita. Amava le formule e numeri. L’appassionavano gli scacchi e amava giocare alla PlayStation. Dopo la Maturità avrebbe forse continuato gli studi, probabilmente in Ingegneria perché erano le materie scientifiche a coinvolgerlo di più. Stamani all’ospedale di Fano sul suo corpo verrà eseguita un’autopsia che si spera possa chiarire le cause del decesso. A seguire la famiglia potrà organizzare il funerale, che con tutta probabilità si terrà mercoledì nel paese dove il giovanissimo abitava con la sua famiglia.
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