x

x

Vai al contenuto

Gianluca Di Gioia morto in Egitto, la tragica scoperta sullo squalo

Gianluca morto in Egitto, la tragica scoperta sullo squalo – Secondo i primi riscontri dell’inchiesta sulla morte del turista italiano Gianluca Di Gioia e sul ferimento di Giuseppe Fappani, odontotecnico che ha tentato di soccorrerlo vicino a Marsa Alam, in Egitto, si è appurato che l’attacco è stato portato a termine da uno squalo tigre lungo 2,5 metri. Questa specie era già sotto osservazione da parte del Ministero dell’Ambiente, dopo un episodio simile avvenuto ai danni di un turista russo circa un anno fa. Attualmente, nel Mar Rosso, sono monitorate ben tre specie di squali: tigre, mako e oceanico. (continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Cinema in lutto, se ne va la grande attrice

Leggi anche: Schianto tremendo in autostrada, macchine a fuoco

Gianluca Di Gioia morto in Egitto, la tragica scoperta sullo squalo

Stando alle indagini condotte dalle autorità egiziane, i turisti italiani avrebbero nuotato in acque più profonde, in un’area dove non sarebbe consentito farlo. Ad ogni modo, diversi testimoni affermano che in quella zona le acque sono di fatto basse. Naguib Sawiris, un noto imprenditore egiziano e uno degli uomini più ricchi d’Africa, ha affermato che l’incidente potrebbe essere stato causato dalle barche da pesca commerciali, che avrebbero scaricato rifiuti in mare, attirando lo squalo. In un post su «X», questi ha affermato che la pesca commerciale dovrebbe essere vietata in quella particolare zona turistica. (continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Esce di casa con il padre per un giro in moto, poi la tragedia: muore a 17 anni

Leggi anche: Due ragazzi ritrovati senza vita in un rudere abbandonato: cosa si sa per ora

Gianluca Di Gioia è stato il primo ad essere attaccato dallo squalo

Gianluca Di Gioia è stato il primo ad essere attaccato dallo squalo. Giuseppe Fappani, resosi conto che il giovane fosse in difficoltà in acqua, è intervenuto per aiutarlo, ma anche lui è stato morso. A differenza del turista romano, Fappani è riuscito a salvarsi ed è attualmente ricoverato, con condizioni in miglioramento. «Peppino ha compiuto un atto eroico», ha dichiarato Giuseppe Gallina, sindaco di Soncino, lodando l’intervento di Fappani, 69enne originario della provincia di Cremona.

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva

Argomenti