
Ultimo test a Coverciano per la Nazionale di Rino Gattuso, che questa sera affronterà Israele in una sfida già importante per le qualificazioni mondiali. Il commissario tecnico ha sfruttato l’allenamento del mattino per inserire alcune novità rispetto alla partita contro l’Estonia, vinta 5-0, con l’intenzione di dare maggiore solidità difensiva e più equilibrio a centrocampo.
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— InterNews24 (@news24_inter) September 8, 2025
Davanti a Donnarumma, il ct ha provato Di Lorenzo a destra e Dimarco a sinistra, con la coppia centrale formata da Mancini e Bastoni. Fuori dunque Calafiori, schierato abitualmente da terzino sinistro da Arteta all’Arsenal, ma lasciato in panchina in favore di un marcatore più classico come il romanista. Una scelta che conferma quanto dichiarato da Gattuso dopo il successo sugli estoni: “La difesa deve crescere come reparto, non solo individualmente”.
In mediana, il ct ha abbandonato l’assetto con i due mediani visto venerdì scorso per tornare a un centrocampo a tre. Al centro del gioco ci sarà Locatelli, con Barella e Tonali ai suoi lati. Una mossa pensata per schermare meglio le ripartenze israeliane e garantire più compattezza tra i reparti.
Davanti, conferma invece per la coppia Kean-Retegui, che ha ben figurato contro l’Estonia. I due attaccanti partiranno ancora insieme, con Retegui a occupare la zona centrale e Kean pronto ad allargarsi a sinistra. A completare il tridente ci sarà Politano, schierato a destra al posto di Zaccagni, non al meglio della condizione.
Gattuso ha insistito anche su un concetto di duttilità tattica. L’Italia potrà infatti schierarsi con il 4-3-3 in fase di possesso, per poi trasformarsi in un 3-5-2 quando sarà necessario difendere con maggiore densità. Un modo per rendere la squadra meno prevedibile e adattabile alle diverse fasi della partita. La sfida con Israele, squadra fisica e compatta, richiederà massima attenzione.
Con l’assenza di Scamacca, il gruppo azzurro è sceso a 27 giocatori. Non tutti, però, troveranno posto in panchina. Gattuso ha già stabilito chi finirà in tribuna: il portiere Carnesecchi, il difensore Leoni, il centrocampista Fabbian e lo stesso Zaccagni, ancora condizionato dai problemi fisici accusati ieri nell’allenamento.
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