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Garlasco, le intercettazioni alla madre di Sempio: cosa salta fuori

La posizione della difesa di Sempio

Andrea Sempio fu indagato anni dopo il delitto di Chiara Poggi, ma la pista non sfociò in un procedimento penale. L’avvocato di Sempio, Massimo Lovati, ha commentato la vicenda sottolineando che proprio Venditti aveva richiesto di acquisire le intercettazioni, elemento che per la difesa dimostrerebbe l’assenza di corruzione. “Dimostra che ha indagato su Sempio”, ha dichiarato Lovati. Tuttavia, la conduttrice di Mattino 5, Federica Panicucci, ritiene il mancato inserimento della frase negli atti un dettaglio che continua ad alimentare dubbi.

Lovati minimizza: “Ne potete parlare quanto volete, ma queste parole sono acqua fresca”. E ribadisce: “Non ci sarà nessun processo per Sempio, lo farò prosciogliere prima”.

Gli sviluppi scientifici e il confronto sul DNA

Dal punto di vista scientifico, nei mesi scorsi il genetista Palmegiani, oggi consulente della difesa, aveva dichiarato che il DNA rilevato sotto le unghie di Chiara Poggi apparteneva ad Andrea Sempio. Questa affermazione aveva avuto un peso notevole nelle valutazioni degli inquirenti. Di recente, secondo Lovati, lo stesso consulente avrebbe rivisto parzialmente le sue conclusioni. L’avvocato intende comunque incontrare Palmegiani per sollecitare una revisione più netta: “Sono contento che abbia un po’ corretto il tiro ma devo parlarci perché deve cambiare il suo pensiero: quel DNA non è assolutamente di Sempio”.

La difesa dell’ex procuratore e le accuse di corruzione

Sul fronte giudiziario, la difesa dell’ex procuratore di Pavia si muove con decisione. L’avvocato Domenico Aiello, legale di Mario Venditti, ha presentato ricorso contro il decreto di perquisizione e sequestro emesso dalla Procura di Brescia. Quest’ultima ipotizza per il magistrato, oggi in pensione, il reato di corruzione in atti giudiziari. Se le accuse fossero confermate, l’ombra sulla credibilità dell’inchiesta Poggi e di chi la condusse si farebbe ancora più lunga e pesante.

Conclusioni: tra dubbi e nuove indagini

L’intricata vicenda del caso Garlasco, tra intercettazioni non trascritte, consulenze scientifiche contestate e sospetti di corruzione, continua a gettare ombre su uno degli episodi di cronaca più discussi degli ultimi anni in Italia. Gli sviluppi giudiziari e le rivelazioni emerse ribadiscono la complessità di un caso che rimane al centro del dibattito pubblico.

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