
Formula 1, A volte basta poco per restituire fiducia, e Lewis Hamilton con la sua Ferrari l’ha trovato nel luogo più simbolico di tutti: casa sua, davanti al proprio pubblico e con la Rossa. Nella prima sessione di libere del GP di Gran Bretagna, il sette volte iridato ha chiuso al comando con il tempo di 1:26.892, precedendo di soli 23 millesimi la McLaren di Lando Norris e di 150 quella di Oscar Piastri.
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— F1INGENERALE (@F1ingenerale_) July 4, 2025
Quarto posto per Charles Leclerc, che a sua volta si è fermato a 203 millesimi dal compagno di squadra. La Ferrari ha quindi cominciato il weekend con il piede giusto. Hamilton, nonostante un po’ di sottosterzo, ha impressionato anche sul passo gara, con tempi molto solidi anche su gomma usurata.
Leclerc ha pagato un avvio rallentato da modifiche all’alettone anteriore, ma si è inserito stabilmente tra i migliori. La McLaren resta però in agguato, con Norris e Piastri apparsi veloci ma guardinghi, tanto che ci si chiede se stiano nascondendo ancora qualche carta.
Alle spalle dei quattro protagonisti, George Russell ha piazzato la prima Mercedes al quinto posto (+0.271), seguito dal sorprendente Isack Hadjar con la Racing Bulls (+0.325). In top 10 anche Albon, Lawson, Antonelli e Verstappen, che però ha chiuso a oltre mezzo secondo da Hamilton. Fuori dai primi dieci, tra gli altri, Arvid Lindblad (14°) e Paul Aron (17°), entrambi in pista solo per questa sessione.
Nella seconda parte delle FP1, quasi tutti i piloti hanno montato le soft, abbassando drasticamente i tempi. Ferrari e McLaren si sono spartite le prime quattro posizioni, ma a colpire è stata anche la costanza sul passo gara, con i team più forti già concentrati sulle simulazioni in vista della domenica. E con Hamilton apparso a suo agio anche nel long run, a Maranello si comincia a sperare.
Le seconde libere sono in programma alle 17, con una domanda sul tavolo: quanto margine hanno ancora nascosto Red Bull e McLaren?
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