
La stagione 2025 di Formula 1 inizia con una delle rivalità più intriganti, quella tra Lewis Hamilton e Charles Leclerc, piloti Ferrari che hanno da poco concluso i primi test pre-stagionali in Bahrain. Il Gran Premio d’Australia, che aprirà ufficialmente il campionato, si preannuncia come il primo banco di prova per la SF-25 e per il duello interno in casa rossa, dove i sentimenti sono contrastanti.
Secondo un’analisi di Paolo Filisetti sulla Gazzetta dello Sport, Hamilton ha mostrato grande entusiasmo durante i test, dichiarandosi particolarmente soddisfatto delle prestazioni della nuova Ferrari. La SF-25 sembra essere una vettura che si adatta perfettamente al suo stile di guida. La combinazione di una maggiore centralità dell’abitacolo e una sospensione anteriore a tirante (pull rod), ha reso questa monoposto quasi su misura per il pilota inglese.
La posizione di guida, più arretrata rispetto alla SF-24, ha contribuito a ottenere un baricentro più basso e una migliore distribuzione dei pesi, fattori che sembrano aver favorito il pilota britannico. La sua sintonia con la monoposto è immediata, rendendo il suo approccio alla stagione più che positivo.

Al contrario, Charles Leclerc ha mostrato un atteggiamento più prudente. Anche il monegasco riconosce il potenziale della SF-25, ma non ha ancora trovato la giusta confidenza con la vettura, soprattutto in fase di ingresso curva, dove la risposta dell’avantreno non gli permette di ottenere la fiducia necessaria per estrarre il massimo dalla monoposto, soprattutto nelle sessioni di qualifica.
La nuova configurazione della vettura, con la posizione di guida più arretrata, ha reso il suo adattamento più difficile, limitando le sue sensazioni al volante. A differenza di Hamilton, che ha richiesto questa modifica per trovare una maggiore sintonia con la macchina, Leclerc non è riuscito ancora a ottenere la facilità di guida per ottimizzare il ritmo durante i long run, cioè le sessioni di gara.
Nonostante entrambi i piloti abbiano stili di guida simili, le percezioni dell‘equilibrio della monoposto sono differenti. Hamilton ha sempre cercato una vettura che gli permettesse di avere un feeling migliore con il baricentro, mentre Leclerc sembra lottare con le risposte del sistema di sospensione anteriore, che influiscono sulla sua capacità di adattarsi rapidamente alla SF-25.
Ferrari, per Hamilton e Leclerc sensazioni diverse
La discrepanza nelle sensazioni tra i due piloti potrebbe essere un elemento decisivo nei primi appuntamenti stagionali, con l’Australian Grand Prix che si preannuncia come una prova fondamentale per entrambi. La speranza è che il lavoro al simulatore e le lunghe sessioni per definire l’assetto della monoposto potrebbero aver mitigato le difficoltà di Leclerc.
Le sessioni di test a Melbourne potrebbero consentire al monegasco di adattarsi meglio alla vettura, offrendo così un’opportunità per ridurre il gap con il compagno di squadra e per far emergere tutto il suo potenziale. La Ferrari si presenta con grandi ambizioni e punta a lottare per il titolo Piloti e Costruttori, e il contributo di entrambi i piloti sarà fondamentale per il raggiungimento di questi obiettivi.
Con il GP d’Australia alle porte, il primo verdetto del campionato si avvicina e il duello in famiglia Ferrari è pronto a decollare. Chi avrà la meglio tra i due? Solo la pista potrà dircelo.
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