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Europa League: chi sono i club italiani ancora in corsa per il trofeo?

Il trofeo dell'Europa League esposto a Nyon

L’Europa League entra nella fase ad eliminazione diretta, con due squadre italiane ancora in ballo per sognare la finale che si giocherà al San Mames di Bilbao. Facciamo un’analisi della situazione.

Il recente successo dell’Atalanta

L’Europa League nella scorsa stagione ha regalato grandi emozioni all’Italia. L’Atalanta è riuscita nell’impresa di sollevare il trofeo dopo una cavalcata trionfale, culminata con una vittoria netta in finale contro il Bayer Leverkusen. L’ultima vittoria risaliva addirittura al 1999, grazie al successo del Parma contro il Marsiglia, quando ancora la denominazione era quella di Coppa UEFA.

Se invece allarghiamo il discorso alle competizioni internazionale, l’ultimo club vincente era la Roma in Conference League sotto la gestione Mourinho. Le cinque squadre in Champions League hanno limitato le possibilità azzurre nella seconda coppa continentale, riducendo a due le squadre in gioco. Proprio l’Atalanta, campione in carica, è infatti stata inserita in Champions, mentre in Europa League per quest’anno l’Italia può contare solo su Lazio e Roma. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)

Roma

L’arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma potrebbe rappresentare una svolta importante per la squadra giallorossa, soprattutto in vista della Europa League. La stagione dei capitolini è stata tutt’altro che brillante: dopo essere stati eliminati dalla Coppa Italia ai quarti dal Milan (3-1), e una posizione poco rassicurante in campionato, la Roma sta lottando per rientrare nella zona Champions. La competizione europea sembra essere l’unica ancora di salvezza per i giallorossi, che in passato hanno sfiorato il successo, arrivando in finale ma perdendo ai calci di rigore contro il Siviglia.

Nonostante il cammino in Europa League di quest’anno non sia stato semplice, con il girone chiuso al 15° posto con tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte, le chance non sono del tutto sfumate. Tuttavia, gli scivoloni contro l’Elfsborg e l’AZ Alkmaar hanno lasciato il segno, facendo scattare alcuni campanelli d’allarme. In questi frangenti, Ranieri dovrà riuscire a motivare la squadra e a sfruttare al massimo il suo bagaglio di esperienza, cercando di rimettere in carreggiata il percorso europeo della Roma.

Seppur lontani dalle vette, i giallorossi hanno ancora la possibilità di competere per il trofeo. In un’annata difficile, l’Europa League potrebbe diventare l’opportunità per risollevare la stagione e riportare la Roma tra le grandi d’Europa. Nella rosa c’è gente abituata a vincere, come Paulo Dybala (campione del mondo con la Nazionale argentina insieme a Leandro Paredes) e Matts Hummels (Mondiale e 14 trofei in Germania). Al momento però i bookmakers si mantengono cauti sulle possibilità di vittoria finale, vedremo sei i giallorossi sapranno ribaltare i pronostici. A partire dallo scontro con il Porto che deciderà il destino dei capitolini. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)

Lazio

Situazione leggermente diversa per la Lazio. La squadra non ha un passato recente con grandi risultati in campo europeo,

La Lazio ha sorpreso tutti nel girone di qualificazione dell’Europa League, vincendo 6 delle 8 partite e guadagnandosi il primo posto con 19 punti. I biancocelesti hanno mostrato solidità in difesa e un buon rendimento offensivo, con 17 gol segnati e solo 5 subiti, che li pone come una delle squadre più equilibrate del torneo. La Lazio ha avuto un buon cammino nella fase a gironi dell’Europa League, con vittorie importanti come quella contro il Twente (2-0) e il Porto (2-1), ma anche sconfitte evitabili come l’ultima contro il Braga in trasferta.

Con il passaggio ai play-off, la Lazio dovrà affrontare sfide più difficili, ma la vittoria del girone dà sicuramente un vantaggio in termini di fiducia e forma. Il trionfo più prestigioso internazionale è stata la Coppa delle Coppe nel 1999, quando la squadra allenata da Sven-Göran Eriksson superò il Maiorca in finale, conquistando il primo trofeo europeo della sua storia.

Nel 2000, la Lazio vinse anche la Supercoppa Europea, battendo il Real Madrid 1-0, a coronamento di una delle stagioni più brillanti del club, che aveva già vinto lo scudetto. In Europa League, la Lazio ha raggiunto i quarti nel 2018, ma non è riuscita a superare il Salisburgo. Al momento i biancocelesti non sanno ancora quali incroci si realizzeranno nel tabellone: c’è un’ipotesi di ottavo di finale con un derby, oppure un match con la vincente tra Ferencvaros e Viktoria Plzen. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)

Il palmares italiano nella competizione

Le squadre italiane hanno una lunga tradizione di successi in Coppa UEFA e in Europa League, competizioni che hanno visto brillare i club nostrani più volte. La Juventus è la squadra italiana che vanta il maggior numero di trofei in queste competizioni, con tre vittorie in Coppa UEFA (1977, 1990, 1993). Il club bianconero ha sempre dimostrato una grande solidità in Europa, nonostante le difficoltà recenti nelle competizioni internazionali.

Anche l’Inter ha scritto pagine importanti, conquistando la Coppa UEFA ben tre volte (1991, 1994, 1998) e recentemente perdendo in finale nel 2020. La Roma, sebbene non abbia ancora conquistato il trofeo, si è avvicinata alla vittoria nel 1991, quando giunse in finale, e ha ottenuto un trionfo storico nel 2022, quando ha vinto la Conference League, sottolineando la sua ambizione europea. Pesa però, come detto, la sconfitta ai rigori con il Siviglia. Da non dimenticare anche il Napoli di Maradona nel 1989.

Il Parma ha vinto la Coppa UEFA nel 1995, completando una delle stagioni più memorabili della sua storia e ripetendosi nel 1999. Più di recente, l’Atalanta ha scritto la sua pagina storica, vincendo l’Europa League nel 2024, grazie alla guida di Gasperini e alla tripletta di Lookman contro il Leverkusen.

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