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Dovbyk fa volare la Roma al sesto posto, battuto un Lecce mai domo ma poco concreto

Lecce-Roma 0-1, il sabato di Serie A si chiude con la sfida del Via del Mare, la quarta andata in scena oggi per la 30^ giornata, con la vittoria dei giallorossi. Le speranze di salvezza dei salentini, reduci da quattro sconfitte di fila, si scontrano con le ambizioni europee della squadra di Ranieri, chiamata a rispondere ai successi pomeridiani di Bologna e Juventus.

Giampaolo opta per un 4-2-3-1, con Helgason tra le linee insieme a Pierotti e Karlsson, alle spalle dell’unica punta Krstovic. Dall’altra parte, Ranieri schiera Pellegrini dal primo minuto, sulla trequarti al fianco di Soulé, in supporto a Dovbyk.

Primo tempo con più occasioni ed errori che gol

La Roma prova subito a prendere in mano la partita e al 6’ sfiora il gol con una bella verticalizzazione di Koné per Dovbyk, che si porta la palla sul mancino e calcia da buona posizione, trovando però un attento Gaspar.

Ancora più clamorosa l’occasione al 9’, quando un pasticcio tra Falcone e Guilbert spalanca la porta per Angelino, che incredibilmente sbaglia a pochi passi dal bersaglio. La squadra di Ranieri appare intraprendente ma imprecisa, confermando questo difetto al 21’ con Koné, che spreca un rigore in movimento calciando addosso a Falcone.

Il Lecce risponde con un paio di azioni pericolose: prima Helgason calcia da fuori area sfiorando il palo, poi Gallo costringe Svilar a una grande parata. L’equilibrio sembra potersi spezzare da un momento all’altro, ma all’intervallo il punteggio resta 0-0.

Dovbyk abbatte il muro salentino

Nel secondo tempo il Lecce riesce a limitare meglio le avanzate offensive della Roma, che fatica a trovare spazi negli ultimi metri. Tuttavia, al 67’, i giallorossi vanno vicinissimi al gol: sugli sviluppi di un corner, Mancini sfrutta una sponda di testa di Dovbyk e insacca da due passi. Dopo una lunga revisione al VAR, però, il gol viene annullato per fuorigioco.

La Roma cresce con il passare dei minuti e all’80’ arriva il gol decisivo: Dovbyk, con una grande giocata, si libera di Baschirotto e trafigge Falcone, vincendo anche il duello con Gaspar, fino a quel momento impeccabile.

La Roma conquista così la settima vittoria consecutiva, mentre il Lecce resta in crisi, senza ancora vedere la luce in fondo al tunnel.

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