Delitto di Garlasco news, è caccia al documento di Sempio
In una dichiarazione ai carabinieri, Sempio ha affermato: «Sul mio computer troverete un vecchio scritto sul delitto di Garlasco, era per un corso di giornalismo». Questo materiale, prodotto in un ambiente formativo, è ora oggetto di ricerca su supporti elettronici sequestrati, per verificare il suo contenuto reale e il suo eventuale contributo alle indagini.
Parallelamente, sono stati recuperati oggetti di interesse investigativo nei pressi di Tromello, dietro l’abitazione di una parente della vittima. Tra questi, un attizzatoio e altre attrezzature che riportano alla mente un episodio del 2007, quando strumenti simili scomparvero dalla Croce Garlaschese, aggiungendo ulteriore mistero alla vicenda.

Il DNA e le prove genetiche
Il punto focale delle indagini attuali è il DNA trovato sotto le unghie di Chiara Poggi. Due profili genetici sono stati identificati, uno dei quali risulterebbe compatibile con quello di Sempio, come indicato dai genetisti Previderè e Grignani. Per confermare tale compatibilità, sono stati disposti nuovi tamponi salivari per un’ampia gamma di persone coinvolte, tra cui amici, parenti e investigatori che sono entrati sulla scena del crimine.
L’incidente probatorio è fissato al 17 giugno, mentre il primo interrogatorio ufficiale di Sempio è atteso a breve. La ricerca della verità prosegue, e ogni dettaglio potrebbe rivelarsi decisivo per risolvere un caso che continua a dividere l’opinione pubblica e a interrogare gli esperti di settore.