
Kevin De Bruyne, dopo giorni di dubbi e critiche, si è ripreso il Napoli con una prestazione di grande livello. Contro lo Sporting Lisbona, il belga ha dimostrato di poter incidere sul destino di una partita, trasformando la manovra azzurra, fornendo assist al bacio a Hojlund e offrendo alla squadra di Conte un punto di riferimento tecnico fondamentale.
Il Napoli non ha ancora trovato l’abito migliore, è una squadra in trasformazione
— il Napolista (@napolista) October 2, 2025
Dall'arrivo di De Bruyne, i calciatore si sono ritrovati in una sorta di sciame sismico di tipo tattico: molti di loro devono ancora assestarsi, rimodularsi. Come McTominay
Di Alfonso Fasano… pic.twitter.com/aQ8GAoLLfu
Non si sta parlando di una giocata isolata, ma di un impatto complessivo sul gioco che lascia intravedere una nuova dimensione per il Napoli. La grandezza di De Bruyne si nota nella capacità di impostare e di eludere le marcature con naturalezza, scegliendo la soluzione più efficace quando gli spazi si restringono. (continua dopo la foto)

La sua lettura anticipata delle traiettorie e dei movimenti dei compagni gli consente di gestire situazioni complesse con apparente facilità, rendendo il Napoli più imprevedibile e pericoloso. E il senso della posizione è una risorsa anche nella fase difensiva.
Oltre ai tocchi di classe, il belga ha fornito passaggi precisi e verticalizzazioni chirurgiche, creando occasioni potenziali e aumentando la pericolosità dell’attacco. In assenza di Lukaku, punto di riferimento fisico dell’attacco, De Bruyne è emerso come un faro creativo, capace di determinare la costruzione offensiva e di fornire alternative ai compagni in ogni fase della partita.
Il tecnico azzurro dispone ora di un’opzione tattica fondamentale: la genialità di De Bruyne consente di aprire spazi dove sembrano non esserci, integrandosi con la fisicità della squadra e offrendo soluzioni rapide e intelligenti. La prestazione in Champions rappresenta un segnale che fa felice Antonio Conte, anche perché è stata più solida anche in copertura.
Il belga può così diventare l’arma in più per un Napoli che vuole restare competitivo su tutti i fronti e affrontare la stagione, in Italia e in Europa, con grandi ambizioni. Certo, servirà che Conte trovi il giusto equilibrio e riesca a far rendere al meglio anche McTominay, apparso meno impattante dopo l’arrivo del belga. (continua dopo la foto)

Con lo Sporting è arrivata la vittoria, ma con grandi sofferenze. Una ealtà che certamente non può essere sfuggita al tecnico, se si pensa che solo un grande intervento del portiere Milinkovic-Savic a tempo quasi scaduto ha salvato la conquista di 3 punti indispensabili per evitare la crisi in Europa.
Con questa prestazione di livello, dunque, De Bruyne si è candidato a essere il leader tecnico e il punto di riferimento della squadra. La sua presenza in campo può cambiare il volto del Napoli, portando creatività, visione e incisività in tutte le competizioni. Servirà però ancora un po’ di lavoro perché il motore della macchina pensata da Conte cominci a lavorare a pieni giri.
Leggi anche:
- Milan, Allegri sogna lo sgambetto al suo passato: il piano per battere la Juve
- Champions League, la classifica dopo 2 giornate: sorprese e conferme, e le italiane…