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Clelia morta nell’ascensore, cos’hanno scoperto

In queste ore l’Italia intera è rimasta sconvolta da un nuovo caso di cronaca nera. Dopo la morte di Vincenzo, il bimbo caduto in un pozzo durante un campo estivo, una ragazza è morta a 25 anni precipitando da un ascensore. Una tragico incidente sul quale stanno indagando le Forze dell’Ordine per cercare di capire che cosa non abbia funzionato. (Continua a leggere dopo le foto)

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Clelia morta nell’ascensore a 25 anni: tutte le novità

Sarebbe morta per una tragica fatalità Clelia Ditano, 25 anni, caduta nel vano ascensori di un edificio di Fasano, in provincia di Brindisi. La ragazza era appena tornata a casa ma era tornata indietro, forse per scendere nuovamente a recuperare qualcosa dimenticato fuori. Le porte dell’ascensore erano aperte, ma la cabina era nel frattempo scesa al primo piano e la caduta nel vuoto non ha lasciato scampo alla donna. I fatti sono ancora da ricostruire, ma quello che per ora appare certo è che le porte non avrebbero dovuto essere accessibili. Saranno gli investigatori a ricostruire la dinamica dell’accaduto.

“Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva”