Durante l’ultima puntata di Che tempo che fa di domenica 10 dicembre 2023, Fabio Fazio ha ospitato Gino Cecchettin, il padre di Giulia, la ragazza uccisa a coltellate dall’ex fidanzato. L’intervista ha toccato vari punti come il dolore per la perdita di una figlia, in un modo tanto brutale, ma anche il nuovo impegno “civico” della famiglia Cecchettin. Quando è stato trovato il corpo di Giulia, la sorella Elena si era esposta in televisione spiegando che Filippo è parte di una società maschilista. E anche Gino Cecchettin sul Nove, ha parlato di nuovo del patriarcato. Come ha commentato Giuseppe Cruciani le parole del padre di Giulia? (Continua dopo le foto)
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Gino Cecchettin, l’intervista a “Che tempo che fa”
Fabio Fazio ha accolto il padre di Giulia Cecchettin ricordando il discorso che l’uomo ha fatto in occasione dei funerali della figlia a Padova, che ha commosso l’Italia e aperto un capitolo nuovo sul dibattito sulla violenza di genere. “Ancora oggi vedo con questo ragionamento che può sembrare troppo razionale, ma alla fine è molto umano, io voglio amare, non voglio odiare, comunque l’odio ti porta via l’energia”, ha detto Gino a proposito del dolore che ha provato ma che sta cercando di superare per Giulia. Dopo aver annunciato nei giorni scorsi la volontà di intraprendere un nuovo percorso “civico”, Gino Cecchettin ha parlato nuovamente del patriarcato. “Patriarcato significa che c’è un concetto di possesso. La donna vista come proprietà. Utilizziamo ancora al giorno d’oggi espressioni come ‘La mia donna’ che sembrano innocue però non è così”, ha spiegato. (Continua dopo le foto)
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Cruciani commenta le parole di Gino Cecchettin a “Che tempo che fa”
Protagonista di “Un tavolo per due” a Quarta Repubblica, Giuseppe Cruciani, che ha ripreso l’argomento del patriarcato spiegato da Gino Cecchettin da Fazio. “Questa è la volontà di distruggere la lingua italiana, di pensare che queste espressioni, che spesso sono innocenti, non sono espressioni violente”, ha commentato il conduttore radiofonico. “Anche se lo ha detto Cecchettin, è una str****ta. Non c’entra nulla il patriarcato, non c’entra niente l’utilizzare le espressioni ‘La mia donna’, ‘Il mio uomo’. Sono espressioni innocenti, che usiamo nel quotidiano. Lo usano anche le donne”, ha continuato Cruciani. (Continua dopo le foto)
Secondo Giuseppe Cruciani, non sarà Gino Cecchettin a cambiare la realtà delle cosa. “Dicono che in queste settimane siano aumentate le denunce. Io trovo surreale parlare di cose che non c’entrano niente. Che ci sia un problema di possesso generale, lo sapevamo prima e lo sappiamo adesso”, ha spiegato il conduttore de La Zanzara. Cruciani poi ha parlato degli haters, che hanno attaccato anche Gino Cecchettin. “Se uno non dà retta agli haters è meglio, se uno dà retta agli haters è per crearsi un personaggio. Non è questo il caso”, le sue parole.