La Reggina sempre più a fondo dopo le ultime decisioni dei tribunali sportivi. Gabriele Gravina non ha escluso la ripartenza del club dai gradini più bassi, ovvero dalla Lega Nazionale Dilettanti. Tifosi in protesta negli ultimi giorni.
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La Reggina verso i Dilettanti
Futuro nero per la Reggina che si ritrova improvvisamente catapultata nel baratro delle retrocessioni. Solo pochi mesi fa il gruppo lottava per una promozione che sembrava alla portata. Invece, oltre al mancato approdo in Serie A, si è sommata la crisi finanziaria del club e la conseguente esclusione. Gabriele Gravina, presidente della FIGC, non ha escluso la retrocessione dei calabresi nella Lega Dilettanti:”Previo parere della Commissione all’uopo istituita, consente alla città della società non ammessa di partecipare con una propria società ad un Campionato della Lega Nazionale Dilettanti”. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Tifosi in rivolta contro la decisione
E mentre Pippo Inzaghi non è più convinto del progetto amaranto, i tifosi stanno portando avanti diverse proteste organizzate. A Reggio Calabria è sfilato un corte che chiede giustizia per la società di Felice Saladini. Molti ultras hanno accusato la Giustizia sportiva di voler danneggiare la Reggina, a tal punto da pubblicare uno striscione che ironicamente recita: “Ora toglieteci anche i Bronzi”. Insomma la questione ora sta coinvolgendo anche altre istituzioni, con il Comune e la Città Metropolitana, come recita la Gazzetta del sud, che appoggiano la contestazione.
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