x

x

Vai al contenuto

Bimbo scomparso a due anni: spunta l’ipotesi peggiore di tutte

Il piccolo e tranquillo villaggio di montagna di Vernet, nelle Alpi francesi dell’Alta Provenza non si sarebbe mai potuto immaginare la tragedia a cui ha dovuto assistere. Ecco infatti che il piccolo Emilie, di soli due anni, è scomparso nel nulla mentre si trovava dai suoi nonni. La comunità locale, composta da soli 125 abitanti, si è unita in una straziante ricerca. Ma oggi arriva la conferma che le autorità hanno intensificato gli sforzi per trovare il bambino scomparso.

Leggi anche: Italia in lutto, è morto Michele Jocca: ha fatto la storia del nostro paese

Leggi anche: Addio all’attore, è morto a soli 48 anni: siamo devastati dalla sua morte

Il caso di Michelle Causo: Avanzamento delle indagini

Il paese di Vernet, situato sulle Alpi francesi dell’Alta Provenza, assiste inerme alla scomparsa di Emilie, un bimbo di soli due anni. La tragica vicenda si è verificata mentre il piccolo si trovava dai nonni in quel tranquillo villaggio di montagna. Da quando è stata segnalata la scomparsa, le forze dell’ordine hanno avviato una massiccia operazione di ricerca, coinvolgendo sia la polizia locale che squadre specializzate per tentare di individuare il bambino scomparso. La storia lascia la Francia con il fiato sospeso visto che Emilie, sembra essere scomparso davvero nel nulla. Su Europatoday.it si legge: “Nessun indizio, nessuna informazione, nessun elemento. Lo hanno confermato martedì sera gli inquirenti. Il bimbo “che ama inseguire le farfalle” è svanito nel nulla sabato. Il procuratore a capo dell’inchiesta ammette: “Non abbiamo in mano niente che possa aiutarci a comprendere questa scomparsa”.

Leggi anche: Giorgia, lo straziante lutto per la cantante: si conoscevano da 18 anni

Leggi anche: Noemi, la ragazza scomparsa a 22 anni: speranze finite, come l’hanno trovata

Le indagini saranno più mirate

Emilie è scomparso a Vernet nel nulla da ben tre giorno. Infatti è da sabato che le ricerche non cessano. Si parla di squadre di gendarmi coadiuvate da elicotteri, unità cinofile e tanti volontari non hanno dato alcun risultato. Oggi arriva la notizia che, dopo 48 ore di battute sul territorio e nonostante gli sforzi profusi finora, il prefetto Marc Chappuis ha annunciato un cambio di strategia nelle ricerche del piccolo Emilie. “Proseguiremo le ricerche, ma adotteremo un dispositivo più mirato e selettivo”, ha dichiarato il prefetto. L’obiettivo è quello di sospendere temporaneamente le battute sul territorio per concentrarsi su ricerche più specializzate alla ricerca di tracce e indizi che possano portare alla scomparsa di Emilie. Le squadre specializzate, dotate di mezzi e strumenti adeguati, lavoreranno incessantemente per cercare qualsiasi elemento che possa gettare luce su questa tragica vicenda.