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Sottomarino disperso, parla la mamma del ragazzo morto: il sogno del 19enne

Sottomarino scomparso

Una “catastrofica implosione” per il Titan, il sommergibile disperso da domenica 18 Giugno 2023. La tragedia si è consumata negli abissi dell’oceano per il sommergibile che osava sfidare la maledizione del Titanic portando facoltosi turisti ad osservare i resti del famoso relitto a quasi 4.000 metri di profondità. Dopo giorni di ricerche disperate, i rottami del sottomarino di OceanGate disperso da domenica sono stati trovati proprio accanto al fantasma del Titanic, con la stessa società e la Guardia costiera americana che hanno annunciato la morte dell’equipaggio. Suleman Dawood, morto nel sommergibile Titan a 19 anni, aveva un sogno. Lo ha raccontato la mamma, Christine Dawood, in un’intervista alla Bbc. Le sue parole hanno commosso tutti i telespettatori. (Continua a leggere dopo la foto)

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Sottomarino disperso, parla la mamma del ragazzo morto: il sogno del 19enne

Suleman Dawood, il 19enne morto nel sommergibile Titan, aveva un sogno. Il ragazzato voleva battere un record mondial completando il cubo di Rubik, di cui era un grande appassionato, a 3700 metri di profondità. Lo ha raccontato la mamma, Christine Dawood, in un’intervista alla Bbc. Il diciannovenne aveva fatto domanda al Guinness World Records e il padre Shahzada, anche lui morto nel sommergibile, aveva portato una macchina fotografica per immortalare quel momento. La mamma e la sorella di Suleman erano invece a bordo del Polar Prince, la nave di supporto del sommergibile. La donna ha dichiarato: “Quando è arrivata la notizia che le comunicazioni con il Titan erano state interrotte non ho capito cosa significasse. Poi le cose sono peggiorate rapidamente”. Poi Christine Dawood ha raccontato di aver programmato di andare con suo marito a vedere il relitto del Titanic, ma il viaggio è stato annullato a causa della pandemia Covid: “Poi ho fatto un passo indietro e ho fatto andare Suleman perché voleva davvero andare”. Parlando di suo figlio, la Dawood ha detto che Suleman amava così tanto il cubo di Rubik che lo portava con sé ovunque, riuscendo a risolverlo anche in 12 secondi: “Mi ha detto che lo avrebbe risolto a 3.700 metri sotto il mare, vicino al Titanic”. (Continua a leggere dopo la foto)

Un dolore indescrivibile

La famiglia, compresa la figlia Alina, 17 anni, è salita a bordo del Polar Prince per la festa del papà. La mamma, come ripreso da Il Messaggero, durante l’intervista alla Bbc ha raccontato che la famiglia si è abbracciata e tutti hanno scherzato fino alla partenza del Titan: “Ero davvero felice per loro perché entrambi volevano davvero farlo da molto tempo. Mio marito aveva questa grande capacità di eccitazione infantile”. Lei e la figlia sono rimaste a bordo della Polar Prince mentre le ricerche andavano avanti: “Ho perso la speranza quando abbiamo superato le 96 ore, in quel momento mi sono preparata al peggio e ho cominciato a perdere le speranze. Mia figlia invece ha resistito ancora, fino alla chiamata della Guardia costiera che ci ha informato di aver ritrovato i detriti”. Ora il sogno di Suleman è diventato il loro: lei e sua figlia impareranno a risolvere il cubo di Rubik in onore del ragazzo scomparso a 19 anni a bordo del sottomarino Titan.