Luciano Spalletti ha scelto l’assetto con cui la Juventus affronterà lo Sporting Lisbona nel debutto europeo. Il tecnico bianconero conferma il 3-5-2 che ha dato equilibrio alla squadra, ma introduce alcune novità significative, a partire dal ritorno dal primo minuto di Kenan Yildiz.
#Yildiz torna a trascinare la #Juventus 💎💫
— JuventusNews24.com (@junews24com) November 4, 2025
Scelto il suo partner in attacco 🫂https://t.co/eACyLwikL1
Il giovane talento turco affiancherà Dusan Vlahovic in attacco, mentre Teun Koopmeiners verrà schierato nuovamente in difesa dopo la convincente prova di Cremona. Dopo un periodo di stop, Yildiz è dunque pronto a riprendersi la scena.
Spalletti gli affiderà una maglia da titolare al posto di Loïs Openda, che rimarrà in panchina per scelta tecnica. L’obiettivo è dare maggiore imprevedibilità alla manovra offensiva. “Mi ricorda un po’ Kvara e un po’ Di Natale”, ha detto Spalletti del giovane fantasista turco alla vigilia, a conferma della grande stima che nutre nei confronti del classe 2005.
Al suo fianco, Vlahovic resta il punto di riferimento offensivo, chiamato a concretizzare le occasioni create e a guidare la squadra con la sua presenza fisica. La coppia promette un mix di potenza e fantasia che potrebbe rivelarsi decisivo contro i portoghesi.
In porta conferma per Michele Di Gregorio, titolare indiscusso. Davanti a lui, la linea a tre sarà composta da Pierre Kalulu, Daniele Rugani e Teun Koopmeiners, con l’olandese arretrato in difesa per sostituire Lloyd Kelly, fermato da un affaticamento muscolare. Rugani prende invece il posto di Gatti, destinato alla panchina.
Spalletti punta su una difesa capace di impostare da dietro e di mantenere alta la concentrazione, affidandosi al piede educato di Koopmeiners e alla solidità di Rugani e Kalulu.
A centrocampo, Spalletti sceglie la continuità: sulle corsie Cambiaso e Kostic garantiranno equilibrio e ampiezza, mentre nel cuore della manovra agiranno McKennie, Locatelli e Thuram. Una linea mediana di grande corsa e fisicità, pensata per mantenere il possesso e creare superiorità numerica nella metà campo avversaria.
Spalletti punta su automatismi e sincronismi collaudati, cercando la giusta combinazione tra l necessità di garantire copertura alla difesa e nello stesso tempo spinta offensiva.
Juventus, la probabile formazione
Di Gregorio; Kalulu, Rugani, Koopmeiners; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Thuram, Kostic; Yildiz, Vlahovic.
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