Jannik Sinner sta per compiere un’impresa mai vista nella storia del tennis. Il 2025 del fuoriclasse azzurro è un concentrato di numeri da record, di dominio tecnico e mentale, di una continuità che non ha precedenti nell’era moderna. Tra servizio e risposta, nessuno era mai riuscito a mantenere livelli così alti in entrambi i fondamentali nello stesso anno.
https://t.co/LVVnkRW6pl ma questo sarà libero di vivere dove vuole e pagare quindi le tasse dive risiede. Che tristezza queste inchieste.
— Franco Tollerini (@FrancoTollerini) October 30, 2025
Secondo i dati diffusi dall’Association of Tennis Professionals e analizzati da Infosys ATP Beyond The Numbers, Sinner è il primo tennista, dal 1991 (anno in cui si è iniziato a raccogliere queste statistiche), a guidare contemporaneamente le classifiche dei game vinti al servizio e dei game vinti in risposta. Un dominio assoluto, tanto da collocarlo – dati alla mano – in una dimensione che finora apparteneva solo ai grandi della storia. (continua dopo la foto)

Fino al Masters 1000 di Parigi, Sinner ha vinto il 91,45% dei giochi al servizio, staccando big server di razza come Giovanni Mpetshi Perricard e Reilly Opelka. Un dato sorprendente per un giocatore che, fino a poco tempo fa, veniva considerato più solido in risposta che in battuta.
Ecco la classifica dei migliori nel 2025:
Jannik Sinner – 91,45%
Giovanni Mpetshi Perricard – 89,29%
Taylor Fritz – 89,28%
Reilly Opelka – 89,03%
Novak Djokovic – 88,46%
Sinner è devastante anche in risposta, un fondamentale che lo avvicina sempre di più a Djokovic. È in vetta anche nella percentuale di break ottenuti: 32,68%, davanti proprio ad Alcaraz (32,55%) e ad Alex De Minaur (30,14%). Un dominio che conferma la sua capacità di leggere il gioco, anticipare l’avversario e imporre il ritmo.
I migliori cinque in questa speciale classifica:
Jannik Sinner – 32,68%
Carlos Alcaraz – 32,55%
Alex De Minaur – 30,14%
Sebastian Baez – 28,72%
Francisco Cerundolo – 28,68%
Sinner, un salto di qualità anche rispetto al 2024
Sinner non solo ha confermato la leadership conquistata lo scorso anno, ma ha migliorato ulteriormente le proprie percentuali: dal 91,4% al 91,5% nei game vinti al servizio e dal 28,3% al 32,7% in risposta. (continua dopo la foto)

I dati segnalano un’evoluzione costante, frutto di un lavoro mirato su ogni dettaglio del gioco. E considerando che il finale di stagione si gioca su una superficie a lui congeniale, il bilancio potrebbe addirittura migliorare.
Le premesse sono tutte per un finale da protagonista assoluto: Sinner sta scrivendo un capitolo storico del tennis, con numeri che lo proiettano – ormai senza più dubbi – tra i giganti di ogni tempo di questo sport.
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