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Tragedia e mistero negli scacchi: muore a 29 anni il grande campione americano

Il mondo degli scacchi è sotto shock per la prematura scomparsa di Daniel Naroditsky, morto a soli 29 anni. La notizia è stata confermata dalla famiglia tramite lo Charlotte Chess Center, senza fornire dettagli sulle cause del decesso. Naroditsky, noto non solo come giocatore ma anche come commentatore e creatore di contenuti, lascia un vuoto enorme nella comunità scacchistica mondiale.

La sua morte arriva inaspettata, subito seguita da messaggi di cordoglio da parte di colleghi e appassionati. Nato il 9 novembre 1995 a San Mateo, California, Naroditsky ha iniziato a giocare a scacchi a soli sei anni sotto la guida del padre, mostrando presto un talento straordinario.

Nel 2007 ha conquistato la medaglia d’oro nella sezione Under 12 del Campionato del Mondo Giovanile, davanti a giocatori oggi affermati come Illya Nyzhnyk. Grande maestro dal 2013, Naroditsky ha partecipato a numerosi tornei internazionali, vincendo recentemente il Campionato Nazionale Blitz Statunitense ad agosto 2025 con un punteggio perfetto di 14/14.

Oltre ai successi in torneo, Naroditsky ha saputo conquistare un vasto pubblico online. Con 340.000 follower su Twitch e 482.000 su YouTube, il GM americano ha prodotto contenuti didattici e commenti approfonditi, diventando un punto di riferimento per giocatori e appassionati di ogni livello. Dal 2020 al 2025 è stato grande maestro in sede al Charlotte Chess Center, conciliando attività agonistica e didattica. La sua personalità solare e il suo talento lo hanno reso una figura amata e rispettata in tutto il mondo degli scacchi.

Le reazioni non si sono fatte attendere: Hikaru Nakamura, numero due americano, ha dichiarato: “Sono devastato. È una perdita enorme per il mondo degli scacchi“. Danny Rensch, volto di Chess.com, ha aggiunto: “Era un amico e un fratello, un volto straordinario e fonte d’ispirazione per il nostro gioco. La notizia è devastante“.

Oltre ai tornei, Naroditsky aveva affrontato anche momenti controversi, come l’accusa di aver barato online nel 2024 da parte di Vladimir Kramnik, poi pubblicamente smentita e accompagnata da una strenua difesa da parte di Nakamura.

Il suo percorso rimane un esempio di dedizione e passione per gli scacchi, un’eredità che continuerà a ispirare giovani giocatori e la comunità internazionale. Naroditsky lascia un segno indelebile: grande maestro, educatore, influencer, e soprattutto un giovane talento che ha fatto brillare la bandiera americana nel mondo degli scacchi.

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