
Como e Cremonese tornano a sfidarsi in Serie A dopo quaranta anni e il derby lombardo finisce in parità: 1-1. Il solito Nico Paz illude i padroni di casa con un gol nel primo tempo, ma la squadra di Nicola sfrutta le sostituzioni e trova il pari con la zuccata di Baschirotto. Un pareggio che lascia recriminazioni ai lariani e riempie di soddisfazione i grigiorossi, protagonisti di un inizio di campionato al di sopra di ogni aspettativa.
#SerieA, Como-Cremonese 1-1: a #Fabregas non basta #NicoPaz. Nicola aggancia la Romahttps://t.co/UWm8Wy7j8M
— Forzaroma.info (@forzaroma) September 27, 2025
La partita all’Stadio Sinigaglia segue fin dai primi minuti il copione previsto: il Como fa girare palla con pazienza in stile Fabregas, mentre la Cremonese cerca di colpire in ripartenza. La squadra di casa fatica a trovare spazi, ma il greco Douvikas costringe Baschirotto a un fallo da ammonizione e tiene alta la pressione.
Dopo la mezz’ora arriva il vantaggio lariano: Douvikas serve Jesus Rodriguez, che innesca l’assist per Nico Paz. L’argentino non sbaglia e firma l’1-0. La Cremonese accusa il colpo, ma sfiora il pari con Baschirotto allo scadere, senza riuscire a concretizzare. (continua dopo la foto)

Il Como parte forte nella ripresa con Paz vicino al raddoppio, ma la Cremonese regge e Nicola sfrutta le sostituzioni: dentro Floriani, Vazquez e Sanabria. Al quinto minuto, un corner calciato da Vazquez trova la testa di Baschirotto, che insacca il pareggio.
La squadra di Fabregas tenta di reagire, ma un episodio complica il finale: Jesus Rodriguez colpisce Terracciano con una manata e un calcio a palla lontana. Intervento del VAR ed espulsione per il giocatore del Como. Nonostante l’inferiorità numerica, il risultato non cambia e il derby lombardo termina 1-1.
Il risultato conferma la difficoltà del Como nel chiudere le partite. La Cremonese resta imbattuta e sale momentaneamente in zona Europa, per la felicità di Nicola, mentre i lariani possono recriminare su una prestazione che avrebbe potuto portare i tre punti ma devono prendersela soprattutto con se stessi. Nico Paz resta il protagonista assoluto, ma non basta a evitare il pareggio finale.
Leggi anche:
- Milan, senti Rabiot: “Allegri è un top, sta nascendo qualcosa di grande”
- Le “confessioni” di Vieira: gli scontri con Ibra, Mourinho e i Mondiali del 2006