
Fiorentina-Como 1-2. La Viola non riesce a rialzarsi e incassa una nuova sconfitta, battuta in casa dai ragazzi di Fabregas nel recupero. Al “Franchi”, i viola partono con un assetto inedito: Pioli sceglie un 4-4-2 con Lamptey, Nicolussi Caviglia e Fazzini al debutto da titolari.
L’avvio sembra promettente: al 5’ Mandragora porta avanti i suoi con un sinistro potente dal limite, il suo secondo gol stagionale. Il primo tempo vede una Fiorentina dominante, ma nel finale emerge il Como che costringe De Gea a due interventi decisivi.
Fischio finale. pic.twitter.com/pJCfqBz9kz
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) September 21, 2025
Il Como prende coraggio
Nella ripresa il copione cambia radicalmente: il Como cresce e prende in mano il gioco. Al 65’ arriva il meritato pareggio con Kempf, bravo a svettare di testa su assist di Nico Paz, superando la marcatura di Gosens e Ranieri.
Gli ospiti insistono: Paz, Addai e Jesus Rodriguez provano dalla distanza, costringendo la retroguardia viola a stringere i denti. La Fiorentina, invece, perde brillantezza e non riesce a costruire occasioni nitide.
Il gol che gela il Franchi
Nel recupero arriva la beffa: è Jesus Rodriguez a firmare il colpaccio con un destro preciso che batte De Gea e regala al Como tre punti storici. Al triplice fischio, sul “Franchi” piovono fischi assordanti per una Fiorentina che non trova più la vittoria e incassa il secondo ko consecutivo.
Classifica e prospettive
Per il Como di Fabregas si tratta di un successo pesantissimo, arrivato dopo il pari con il Genoa e capace di dare nuova linfa alla classifica. La Fiorentina, invece, continua a sprofondare in un momento buio, con la necessità di ritrovare al più presto risultati e certezze.
Leggi anche:
- Lazio, Sarri: “Questa squadra deve smettere di essere superficiale e anarchica”
- L’Atalanta sbanca il “Grande Torino”: doppio Krstovic e Sulemana stendono i granata