x

x

Vai al contenuto

Verona-Juventus costa caro a Rapuano, l’arbitro retrocesso in Serie B

Fischietti ancora una volta sotto i riflettori, Antonio Rapuano è stato protagonista di un arbitraggio discusso in Verona-Juventus. Dopo le critiche ricevute la settimana precedente per l’espulsione di Massimiliano Allegri in Milan-Bologna (episodio poi ridimensionato con la revoca del rigore ai rossoneri), il fischietto di Rimini è finito nuovamente nel mirino per alcune decisioni contestate.

I due episodi decisivi

A scatenare la rabbia di Tudor e dei gialloblù sono stati due episodi in particolare:

  • il rigore concesso al Verona per un tocco di mano di Joao Mario, giudicato irregolare nonostante il dubbio sulla dinamica dell’impatto;
  • la mancata espulsione di Orban, che ha colpito con una gomitata al volto Gatti, episodio definito di condotta violenta e considerato inspiegabile dai vertici arbitrali.
MILAN, ITALY – SEPTEMBER 14: Massimiliano Allegri of Milan and referee Antonio Rapuano during the Serie A match between AC Milan and Bologna FC 1909 at Giuseppe Meazza Stadium on September 14, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Image Photo Agency/Getty Images)

La decisione dell’AIA

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la direzione di gara non ha convinto i dirigenti dell’AIA, che hanno giudicato gravi soprattutto le mancate sanzioni disciplinari. La conseguenza sarà una retrocessione in Serie B per Rapuano, almeno per alcune delle prossime giornate di campionato.

Per l’arbitro classe 1985, reduce da settimane di polemiche, si tratta di uno stop significativo che conferma la linea di severità intrapresa dalla commissione arbitrale nei confronti di prestazioni giudicate non all’altezza.

Leggi anche:

Argomenti