
Jannik Sinner lo sa: c’è qualcosa di mistico nell’erba di Wimbledon, un’aura di eleganza e leggenda che pochi tornei al mondo riescono a eguagliare. Forse soltanto il Roland Garros, che al nostro numero uno è sfuggito per pochissimo solo un paio di mesi fa. E non è solo il torneo a essere unico, ma anche il trofeo che viene consegnato al vincitore.
Un sorriso bellissimo che corona anni di lavoro e impegno… davvero non speravo mai di vedere un italiano stringere questo trofeo… grazie @janniksin #Sinner #wimbeldon2025 pic.twitter.com/V6yzY8euqH
— Valeria Toniolo (@ValTnl) July 15, 2025
Ora, tra i nomi incisi su quella coppa sacra, c’è anche quello dell’italiano, il primo ad avere trionfato sull’erba inglese. Il successo contro Carlos Alcaraz in finale è stato una prova di forza tecnica e mentale, nonché l’atto definitivo di consacrazione di un campione che a 23 anni ha già riscritto la storia del tennis italiano. Un capolavoro sportivo che va oltre il risultato: è il trionfo di un Paese intero.
Il tennista altoatesino ha mostrato ai fan, sul proprio canale YouTube, il simbolo di questo successo: la coppa di Wimbledon. Un oggetto mitico, che Sinner ha esibito con stupore e un pizzico di emozione: “Questo trofeo è molto speciale”. Ed è anche fatto in modo strano. “Come si può vedere è diviso in due parti: qui ci sono i vincitori più recenti, e si vede anche il mio nome, che è l’ultimo”.
Una frase semplice, ma che racchiude tutto: la consapevolezza di aver scritto una pagina storica, di essere entrato nell’élite dello sport mondiale. In quel gesto, in quelle parole, c’è la forza di chi ha lavorato a testa bassa e ora può guardare il mondo dall’alto del Centre Court.
Sinner ha condiviso anche i pensieri e le emozioni vissuti durante la finale: “Mi sono passate tante cose per la testa quando ho servito per l’ultimo punto. Il giorno della vittoria è stato molto speciale”, ha raccontato. Poi ha aggiunto, sorridendo: “Me lo godrò ancora per qualche altro giorno”.
Un trionfo, il suo, fatto non solo di tecnica e talento, ma anche di dedizione, umiltà e del supporto di un un team che lo ha sempre accompagnato e protetto. E insieme al team, a Wimbledon Jannik ha voluto ringraziare la famiglia, gli amici presenti a Londra, e tutti i tifosi vicini e lontani che lo hanno accompagnato in questa impresa.
Wimbledon 2025 sarà ricordato per sempre come l’anno del primo trionfo di Jannik Sinner. E quel nome inciso sulla coppa, sotto i nomi dei grandi, resterà per sempre a tramandare un gesto che l’Italia intera ricorderà con emozione.
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