Le vittime: Benjamin Guigonnet e Quentin Lombard
Benjamin Guigonnet era considerato un vero punto di riferimento dell’alpinismo mondiale. Nel 2018 aveva ricevuto il prestigioso Piolet d’Or insieme a Hélias Millerioux e Frédéric Degoulet per la prima ascensione della parete sud del Nuptse (7.742 metri) in Nepal. Dal 2011 lavorava come guida alpina e istruttore presso l’ENSA di Chamonix, distinguendosi anche per l’impegno nella formazione dei giovani. Lascia due figli.
Quentin Lombard, guida di alta montagna dal 2017 e istruttore nazionale di sci alpino dal 2014, era anch’egli attivo all’ENSA, dove contribuiva alla preparazione delle nuove generazioni di alpinisti.
Il cordoglio della comunità alpinistica
La morte di Guigonnet e Lombard ha scosso profondamente l’ENSA, la Compagnia delle Guide di Chamonix e il Groupe de Haute Montagne (GHM), che hanno espresso dolore e vicinanza alle famiglie. Questo lutto si aggiunge a un momento già drammatico per l’alpinismo francese, segnato dalla recente scomparsa di Christophe Jacquemoud, deceduto il 12 settembre nel massiccio del Monte Bianco.
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