Se n’è andato sabato mattina a Ginevra, Vittorio Emanuele di Savoia, figlio dell’ultimo re d’Italia Umberto II e di Maria José. Il funerale sarà celebrato sabato 10 febbraio nella Basilica di Superga a Torino, alle 15. Vittorio Emanuele di Savoia era sposato con Marina Doria, da cui ha avuto il figlio Emanuele Filiberto, che lo scorso giugno abdicò in favore di sua figlia Vittoria, legittima erede al trono e dunque futura regina di un regno che non la vedrà mai come tale. Chi sicuramente non parteciperà ai funerali del principe di Napoli, è colei che dalla morte di Vittorio Emanuele ha provato “liberazione e sollievo”
Leggi anche: Vittoria Di Savoia, chi è l’erede al trono dopo Vittorio Emanuele: si scopre tutto
Leggi anche: È morto Vittorio Emanuele di Savoia: era il figlio di Umberto II
L’annuncio choc della famosa dopo la sua morte
Intervistata da Adnkornos, Birgit Hamer non si risparmia e, senza peli sulla lingua, dice tutto ciò che pensa sulla morte di Vittorio Emanuele di Savoia. La donna lotta non ha mai dimenticato la morte del fratello a soli 19 anni per mano dell’erede al trono e appena saputo della sua morte si è detta sollevata. Dirk Hamer, il ragazzo tedesco ferito gravemente nella notte tra il 17 e il 18 agosto del 1978 mentre dormiva su una barca di amici al largo dell’isola di Cavallo in Corsica. C’era stata una lite sull’uso di un gommone, quello preso in prestito da un gruppo di ragazzi dall’imbarcazione di Vittorio Emanuele di Savoia. Il principe prese il suo fucile, fece fuoco e un colpo raggiunse il ragazzo alla gamba. Dirk morirà in seguito a un calvario di operazioni durato mesi. L’erede di Umberto II di Savoia, accusato in un primo momento di omicidio volontario e poi prosciolto dalla Camera d’accusa parigina che lo condannò a 6 mesi con la condizionale per porto abusivo d’arma da fuoco. Una sentenza che Birgit Hamer etichetta come “una farsa, una pagliacciata“. (continua dopo la foto)
Leggi anche: Kate, famiglia su tutte le furie: cosa sta succedendo, le voci
Le parole di Birgit Hamer
Per Birgit la morte di Vittorio Emanuele rappresenta “la fine di un incubo” durato 46 anni. “In questi anni ho pianto così tanto per mio fratello, ho avuto una vita interiore così disastrosa per via di questa storia, che ho cominciato a fare una maratona di perdono. Oggi non provo più niente nei confronti di questa persona. Oggi mi sento libera. Sarebbe ipocrita dire che sono triste.- ammette la Hamer- Lo stesso vale per mia sorella, che respira già meglio. Ora Vittorio Emanuele si trova davanti al Giudice Supremo. E lì non si può mentire“.
La morte di Dirk ha segnato per sempre la vita di Brigit che prima di quella notte viveva una vita serena: era una modella di successo e aveva iniziato a fare cinema. Dopo quella notte, a soli vent’anni, tutto è cambiato: la sua vita è precipitata in una specie di inferno e lei ha cominciato a dedicare molte delle sue forze alla ricerca della giustizia. Ha scritto libri, e si è battuta affinché la verità venisse fuori. (continua dopo la foto)
“È stata una storia di grande impotenza per me. Una tragedia greca. – prosegue Birgit Hamer – Anzi, un giornalista una volta usò l’espressione ’tragedia shakespeariana. Non ti liberi più di un dolore così. Una cosa è il perdono, un’altra cosa è la ricerca della giustizia. Hanno voluto creare una bolla di bugie attorno a questa storia e io non lo accetto. Non me la sento di dire nulla a questa famiglia, mi dispiace che questa figura abbia rovinato la vita non solo alla nostra famiglia ma anche alla sua. Mi auguro che si sia pentito prima di morire. Noi non abbiamo mai sentito una sola parola di dispiacere o di pentimento da parte sua. Niente“.