Nelle prime ore del mattino tra il 27 e 28 marzo è stata avvertita una nuova scossa di terremoto che ha destato la preoccupazione dei cittadini del nord Italia.
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Nuova scossa di terremoto spaventa il Nord-Italia
Nel cuore della notte tra il 27 e 28 marzo, il nord Italia si è svegliato sotto le scosse di un nuovo evento sismico. Già ieri sera alle 22.19 del 27 marzo era stata registrata una scossa di magnitudo 4.1 con epicentro a 5 chilometri dai comuni di Socchieve (Udine) e di Tramonti di Sopra (Pordenone) nel Friuli Venezia Giulia. Stanotte invece la terra ha tremato di nuovo alle ore 3.36 cogliendo i cittadini durante il sonno. Per qualche istante gli abitanti avranno forse pensato al disastroso evento sismico registrato nel 1976, quando quelle zone del Friuli furono colpite pesantemente da un terremoto magnitudo 6.5 della scala Richter. In quell’occasione si registrarono circa mille i morti, 3 mila i feriti, e 45 mila sfollati.
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Continuano le scosse nella notte
La nuova scossa è stato avvertita sempre a 5 chilometri da Tramonti di Pordenone e l’Ingv ha misurato la magnitudo di 2.7 gradi della scala Richter. Il terremoto è stata avvertito nettamente anche in Veneto, in Trentino Alto Adige e nelle confinanti Austria e Slovenia. La paura è stata molta, tanto che i centralini dei Vigili del fuoco hanno cominciato a ricevere decine di telefonate. Ma vediamo ora le conseguenze delle scosse avvertite nella notte.
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