
Coppa Italia 2025/26 pronta a ripartire con i trentaduesimi di finale, appuntamento atteso dagli appassionati di calcio italiano. L’edizione numero 78 della competizione, che si concluderà il 13 maggio 2026 allo Stadio Olimpico di Roma, vede al via club di Serie A, Serie B e Serie C, in una manifestazione a eliminazione diretta che spesso riserva sorprese e risultati inaspettati. Il programma, con incontri dal 15 al 18 agosto 2025, segna il debutto stagionale per molte squadre e offre già sfide interessanti sia in termini di storia che di statistiche.
Analisi dei primi incontri: calendario e protagonisti
Il tabellone dei trentaduesimi propone 16 match distribuiti in quattro giornate. Tra le sfide più attese spiccano Milan-Bari, Genoa-Vicenza e Cremonese-Palermo, insieme a diversi incroci tra formazioni di categorie differenti. Ecco alcune delle partite principali con orario e canale di trasmissione:
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Guida ai bonus scommesse: tipologie, requisiti e strategie di utilizzo
Guida alle quote: tipologie, variazioni e quote maggiorate
- Empoli-Reggiana: venerdì 15 agosto, ore 18:00, Canale 20 Mediaset
- Sassuolo-Catanzaro: venerdì 15 agosto, ore 18:30, Italia 1
- Lecce-Juve Stabia: venerdì 15 agosto, ore 20:45, Canale 20 Mediaset
- Genoa-Vicenza: venerdì 15 agosto, ore 21:15, Italia 1
- Milan-Bari: domenica 17 agosto, ore 21:15, Canale 5
Ogni partita sarà accompagnata da telecronisti e commentatori di rilievo, con studi di approfondimento affidati a Monica Bertini e al team di SportMediaset. L’esclusiva televisiva è garantita da Mediaset fino al termine della stagione.
Statistiche comparative: precedenti e forma delle squadre
Le statistiche storiche offrono spunti di riflessione:
- Empoli non ha mai perso in casa contro la Reggiana nei 10 confronti ufficiali: 8 vittorie e 2 pareggi per i toscani. Nelle ultime due sfide di Coppa Italia (2009/10 e 2010/11), l’Empoli si è sempre imposto.
- Sassuolo e Catanzaro si ritrovano dopo il successo esterno dei calabresi per 2-0 in Serie B del maggio scorso. I due attaccanti, Laurienté e Iemmello, sono stati tra i migliori marcatori della passata stagione.
- Lecce e Juve Stabia si sono affrontate 9 volte in Salento: 7 vittorie dei padroni di casa, 1 pareggio e 1 successo degli ospiti. L’ultima in Coppa Italia risale addirittura al 1937.
- Genoa e Vicenza vantano un bilancio equilibrato in Coppa Italia, con 2 vittorie a testa e un pareggio nei 5 incontri precedenti. Entrambe hanno un trofeo nella loro bacheca.
Il confronto tra allenatori vedrà anche diversi debutti: per esempio, Guido Pagliuca (Empoli) e Davide Dionigi (Reggiana), così come Ignazio Abate sulla panchina della Juve Stabia.
Quote principali e scenario dei bookmakers
Le prime analisi delle quote proposte dai principali bookmakers riflettono la differenza di categoria e il rendimento recente delle squadre:
- Le squadre di Serie A, come Empoli, Sassuolo, Lecce, Genoa e Milan, partono favorite nei rispettivi incontri, con quote inferiori rispetto alle avversarie di categoria inferiore.
- Per partite come Sassuolo-Catanzaro o Lecce-Juve Stabia, la quota per la vittoria della formazione di casa oscilla tra 1.40 e 1.70, mentre il successo esterno viene valutato tra 4.00 e 5.50, secondo le principali piattaforme di scommesse.
- La presenza di molte squadre di Serie B e C rende alcuni match, come Genoa-Vicenza o Como-Sudtirol, particolarmente equilibrati nelle quotazioni.
Le quote possono subire variazioni man mano che si avvicina la data delle partite, influenzate da fattori come infortuni, mercato e scelte degli allenatori.
Tendenze e curiosità numeriche della Coppa Italia
Alcuni dati e tendenze storiche caratterizzano la Coppa Italia:
- Il trofeo è stato vinto quasi esclusivamente da squadre di Serie A; solo il Napoli nel 1961/62 e il Vado nel 1922 (in assenza di girone unico) hanno rotto questa tradizione.
- La formula ad eliminazione diretta fino ai quarti e l’assenza dei tempi supplementari (si va direttamente ai rigori in caso di parità) aumentano il rischio di sorprese e di risultati inattesi.
- Molte squadre vantano lunghe strisce positive in casa: ad esempio, l’Empoli non ha mai perso tra le mura amiche contro la Reggiana e il Lecce ha raccolto 7 successi su 9 sfide interne con la Juve Stabia.
- Tra i marcatori più attesi si segnalano Laurienté (Sassuolo) e Iemmello (Catanzaro), protagonisti tra i bomber di Serie B nella passata stagione.
Questi numeri aiutano a comprendere meglio le dinamiche degli incontri e il valore delle diverse formazioni coinvolte.
La Coppa Italia 2025/26 si apre quindi con un programma fitto e incontri dai molteplici spunti statistici e tecnici. Le quote dei bookmakers riflettono le gerarchie, ma la storia della competizione ha spesso riservato sorprese. Seguire i primi turni sarà anche un’occasione per scoprire nuovi protagonisti e possibili outsider.