Pessima notizia per gli italiani e in particolare per i possessori di un’automobile. Mentre il governo prepara la Manovra 2025, le prime anticipazioni sull’allineamento delle accise per benzina e diesel proposte nel PSB fanno già discutere.
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La pessima notizia per chi ha un’auto
Le accise sui carburanti tornano dunque al centro della scena politica italiana, portando con sé una tempesta di opinioni e preoccupazioni. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha recentemente presentato il Piano Strutturale di Bilancio (PSB) di medio termine 2025-2029, accennando a un “riallineamento” delle accise tra diesel e benzina, nell’ambito della riduzione dei sussidi ambientalmente dannosi. (continua dopo la foto)
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Il viceministro delle infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha chiarito che il governo italiano è stato spinto dall’Unione europea a procedere con la neutralità tra i due carburanti, sostenendo inoltre che l’esecutivo ha deciso comunque di agire per il bene dei cittadini aumentando il prezzo del diesel. Intervistato dal Sole 24Ore, ha spiegato come i piani del governo non prevedano in alcun modo un aumento delle tasse, nonostante quanto sia trapelato negli scorsi giorni. Il presunto aumento delle accise, in realtà, sarebbe solamente un’”invarianza” non voluta dal governo ma chiesta dall’Unione europea.
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