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I 10 stadi più strani del mondo

8. Ekaterinburg Arena (Russia)

L’Ekaterinburg Arena – precedentemente nominata Stadio Centrale – è stata costruita tra il 1953 e il 1957. Si trattava inizialmente di un’arena polisportiva, adibita ad eventi anche di atletica e pattinaggio sul ghiaccio. La capacità dello Stadio Centrale era di 27.000 posti e così è rimasta fino alla metà degli anni Duemila, quando è stata programmata una ristrutturazione dello stadio. I lavori sono stati completati nel 2011, rendendo la struttura ampiamente rinnovata, ma mantenendo allo stesso tempo la pista di atletica e la capacità pressoché uguale alla precedente. Il vero cambiamento è arrivato poco tempo dopo, quando la Russia è riuscita ad aggiudicarsi l’onore di essere paese ospitante per i Mondiali di calcio del 2018 ed Ekaterinburg è stata selezionata come una delle città ospitanti del torneo.

Lo Stadio Centrale non è stato considerato idoneo per gli standard della FIFA ed ecco dunque che la facciata esterna aperta in corrispondenza delle due curve è stata riempita con l’installazione di due tribune esterne al perimetro dello stadio originale, di 45 metri ciascuna. La nuova Ekaterinburg Arena ha riaperto nel 2018 e ha ospitato quattro partite del primo turno dei gironi, con una capacità aumentata a 45.000 posti. Dopo la Coppa del Mondo, la capienza è però stata ridotta a 35.000 con la rimozione dei posti a sedere provvisori dietro alle due porte.

Ekaterinburg Arena
Vista generale all’interno dello stadio prima della partita del gruppo F della Coppa del Mondo FIFA 2018 tra Messico e Svezia alla Ekaterinburg Arena il 27 giugno 2018 a Ekaterinburg, Russia. (Foto di Mike Hewitt – FIFA/FIFA via Getty Images)