Gli sportivi poco social del calcio potrebbero essere una categoria realmente esistente anche se pensata più come una riserva indiana che come la regola. Ha infatti fatto scalpore la notizia del ritiro di Allegri da Twitter e Instagram. L’allenatore della Juventus ha di recente chiuso i suoi profili e il dato è stato notato soprattutto su Twitter dove Max era molto presente e attivo. Ultimo messaggio registrato è stato quello del match contro l’Atletico Madrid poi il profilo è stato disattivato. Un dramma per giornalisti e tifosi che tramite il social network potevano avere uno sguardo e qualche informazione in più sugli umori del campo e della squadra. Spiegazioni pervenute?
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Sportivi senza social: l’addio di Allegri
Allegri ha commentato così la decisione, come ha riportato la Gazzetta dello Sport: “Il fatto che il mio addio ai social abbia fatto rumore è un problema. Scrivevo solo un messaggio dopo la partita. Come sono entrato, così sono uscito. Ero a cena e ho detto ‘domani chiudo i social’. Mi pare una cosa normale, sono un essere umano che decide di uscire”.
“Contro chi è negativo io non posso fare nulla. Bisogna fare un salto in avanti. Questa è educazione in generale. Se dopo una sconfitta si vede tutto nero, vuol dire che qualcosa non torna”.
Infine: “I social purtroppo sono uno strumento valido, ma non per tutti. Pedofilia, stalking, tutto questo nasce dai social perché la gente si nasconde, è un problema sociale”.
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Sportivi senza social: chi sono?
La scelta controcorrente dell’allenatore ha però creato una domanda successiva. Esistono sportivi che nel calcio sono poco connessi? Oppure ormai avere un profilo social è diventato un aspetto imprescindibile della modernità?
In realtà scorrendo l’attività digitale dei calciatori più famosi è difficile trovare qualcuno digiuno di like e cuoricini. Magari sono in tanti a essere poco attivi ma qualcuno che rinunci del tutto a essere connesso con i tifosi quasi non esiste.
Più facile trovare qualche nomade digitale tra gli allenatori. Per esempio Claudio Lotito non ci risulta essere su Instagram e anche Di Francesco pur avendo un profilo Instagram ha a malapena qualche foto pubblicata. Che sia un modo per ripararsi – anche – dalle critiche che possono piovere dopo una sconfitta? Forse. Ma per ora comunque parliamo di una minoranza che ha rinunciato alla vita online. Una piccola retroguardia scarna, a oggi.
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